domenica 29 settembre 2013

LOVE, MARILYN - I DIARI SEGRETI


Dal 30 settembre al 2 ottobre sarà nelle sale The Space Cinema il documentario "LOVE, MARILYN - I DIARI SEGRETI" diretto da Liz Garbus. Il film, presentato al Toronto International Film Festival e andato in onda negli States sul canale HBO, è tratto da un libro edito dalla Feltrinelli su una serie di note, appunti e lettere di Marilyn Monroe raccolte dal suo insegnante di recitazione Lee Stansberg. Tra finzione e realtà, le varie "facce" di Marilyn e i personaggi legati alla sua vita letti o interpretati da volti noti come Uma Thurman , Glenn Close, Ellen Burstyn, Marisa Tomei, Lily Taylor, Evan Rachel Wood, Lindsay Lohan , Adrien Brody e F. Murray Abraham. Un'ottima testimonianza di un periodo della vita di Marilyn a 50 anni dalla scomparsa. Ecco il trailer del film.

RUMORI FUORI SCENA


- EVA HERZIGOVA. Sarà lei la conduttrice della versione italiana del talent sulla moda "Project Runway" in onda nel 2014 su FoxLife.

- IL COMMISSARIO REX. Nella settima stagione, accanto a Francesco Arca e Domenico Fortunato, arrivano Alessia Barela e Massimo Reale.

- MEDJUGORJE. E' in fase scrittura per Canale 5 una fiction religiosa prodotta da Lux Vide.

- RADIO BELVA. Questo il titolo del nuovo programma di approfondimento di Rete 4 condotto da David Parenzo e Giuseppe Cruciani.

- ILARY BLASI e FRANCESCO TOTTI. Si starebbe lavorando ad una sitcom per loro in onda su Mediaset, tra "Casa Vianello" e "Love Bugs".

- BALLANDO CON LE STELLE. Arriva l'ufficialità della presenza di Anna Oxa fra i concorrenti.

- AMICI. Nesli nuovo giudice al posto di Emma?

- CHER. Potrebbe essere ospite dello show di Gianni Morandi dall'Arena di Verona e che vedremo su Canale 5.

- ORA TOCCA A ME. Questo il titolo della fiction Rai in quattro puntate interpretata da Gigi Proietti e Paaola Minaccioni.

- LE TRE ROSE DI EVA. In preparazione la terza stagione.

- IL BOSCO. Nella fiction per Canale 5 diretta da Eros Puglielli ci saranno Giulia Michelini, Sandra Ceccarelli, Ivano Marescotti, Claudio Gioè, Andrea Roncato e Andrea Sartoretti.

- LA FARFALLA GRANATA. La fiction Rai su Gigi Meroni andrà in onda il 9 ottobre su Raiuno. Protagonisti Alessandro Roja e Alexandra Dinu, la regia è di Paolo Poeti.

- FARGO. In arrivo la serie tratta dal film omonimo dei fratelli Cohen, qua in veste di produttori. Protagonista Billy Bob Thornton.

- ANA ORTIZ. L'ex sorella di "Ugly Betty" e ora protagonista di "Devious Maids", sarà guest star in "Revenge".

- ROBERT DE NIRO. Prenderà il posto di James Gandolfini nella nuova serie HBO "Criminal Justice".

- SONGBYRD. E' la nuova serie musicale di E! con protagoniste Rumor Willis (figlia di Bruce e Demi Moore) e Bethany Joel Lenz ("ex "One tree hill").

- THE MONEY. E' il titolo della nuova serie HBO incentrata sulla corruzione dell'élite americana. Protagonisti Nathan Lane e Brendan Gleeson.

- MODERN FAMILY. I produttori stanno lavorando ad uno spin-off incentrato sul personaggio di Gil Thorpe.


giovedì 26 settembre 2013

ANNA MAGNANI


   ANNA MAGNANI nasce a Roma nel 1908. Quando sua mamma, ragazza madre, decide di trasferirsi in Egitto per sposarsi con uomo facoltoso, viene affidata alle cure dei nonni e inizia gli studi di pianoforte e canto. Preferisce poi la recitazione e nel 1927 studia alla Scuola "Eleonora Duse". L'hanno successivo debutta in un piccolo ruolo nel film "Scampolo" di Augusto Genina, mentre dal 1929 al 1932 fa parte della compagnia Vergani-Cimara. Nel 1932 ritrova Paolo Stoppa, suo collega alla scuola di teatro, e si uniscono alla compagnia di Antonio Gandusio che la fa debuttare al cinema (sonoro) nel 1934 ne "La cieca di sorrento" di Nunzio Malasomma. Nello stesso anno passa alla rivista con la Compagnia De Rege e nel frattempo continua nel cinema dei telefoni bianchi, dove viene diretta fra gli altri da Mario Mattoli ("Tempo massimo", 1934), Gennaro Righelli ("Quei due", 1936) e Mario Bonnard ("Trenta secondi d'amore", 1936). Nel 1935 sposa il regista Goffredo Alessandrini che la dirige nel 1936 in "Cavalleria"; un matrimonio che non dura nel tempo. Intanto la Magnani continua con la rivista, diventando in breve tempo uno dei simboli dell'avanspettacolo, spesso in coppia con Totò. Nel 1941 interpreta "La fuggitiva" di Ballerini e incontra Vittorio De Sica che la vuole nelle vesti di una cantante sciantosa in "Teresa Venerdì", grande successo. Viene poi chiamata da Luchino Visconti per "Ossessione", ma alla fine, poichè incinta, le viene preferita Clara Calamai. Nel 1942 dà alla luce suo figlio Luca, nato da una breve relazione con l'attore Massimo Serato (che non riconoscerà mai). In quegli anni padroneggia nel cinema in film importanti quali "Finalmente soli" (1942) di Gentilomo, "La vita è bella" (1943) di Bragaglia, "Campo de' fiori" (1943) di Bonnard in cui è una strepitosa fruttivendola e "L'ultima carrozzella" (1943) di Mattoli in cui è una brillante canzonettista. In teatro è invece più volte protagonista di riviste accanto a Carlo e Ave Ninchi (nella celebre Compagnia Magnani-Ninchi), con Gino Cervi, con la Compagnia Za-Bum e spesso in produzioni di Garinei e Giovannini. Nel 1945 l'incontro cinematografico con Roberto Rossellini nel capolavoro "Roma città aperta"; il ruolo di "Pina" la consacra a livello mondiale. In quegli anni continua a regalare grandi interpretazioni cinematografiche, che vanno dalla commedia brillante al film di più spessore. Ricordiamo "Abbasso la miseria" (1945) e "Abbasso la ricchezza" (1946) di Righelli, "Un uomo ritorna" (1946) di Max Neufeld in cui divide lo schermo con Gino Cervi, "Il bandito" (1946) di Alberto Lattuada accanto ad Amedeo Nazzari, "L'onorevole Angelina" (1947) di Luigi Zampa, "Molti sogni per le strade" (1948) di Camerini e "Assunta Spina" (1948) di Mattoli. Sempre nel 1948 torna a lavorare con Rossellini, col quale aveva intrecciato un rapporto sentimentale, nel film in due episodi "L'amore", in cui la Magnani ci regala la splendida lunga scena al telefono. Dopo questa pellicola si interrompe il loro idillio sentimentale e lavorativo, in quanto il regista si lega ad Ingrid Bergman che dirige in "Stromboli". Da canto suo la Magnani gira nel 1950 un film molto simile, "Vulcano", quasi come atto di sfida alla collega/rivale straniera. Nel 1951 altro ruolo fondamentale, quello della madre sognatrice di "Bellissima" di Luchino Visconti. Nel 1952 gira "Camicie rosse" diretta dall'ex-marito Alessandrini e viene chiamata in Francia da Jean Renoir per lavorare ne "La carrozza d'oro". Il cinema internazionale ora non può fare a meno della sua presenza, e dopo un breve rientro in teatro e alcune pellicole italiane, tra le quali ricordiamo l'episodio targato Visconti di "Siamo donne" (1953), viene chiamata in America per il film "La rosa tatuata" (1955). Diretto da Daniel Mann e scritto da Tennessee Williams che l'ha fortemente voluta, il film è ovviamente recitato in inglese nonostante la Magnani non ne sapesse nemmeno una parola. Ma la sua interpretazione è talmente intensa che vince il premio Oscar. Un'altra nomination la riceve due anni dopo per il film "Selvaggio il vento" (1957) diretto da George Cukor. In Italia continua a collezionare ruoli interessanti, come in "Nella città l'inferno" (1958) di Renato Castellani, in cui è divide lo schermo con Giulietta Masina, "Risate di gioia" (1960) di Monicelli in cui ritrova Totò, "Mamma Roma" (1962) di Pasolini, che le cuce addosso lo starordinario personaggio della prostituta  (ma col quale stabilisce un rapporto di scontro e incomprensioni dietro le quinte), e in un episodio di "Made in Italy" (1965) di Nanni Loy. Non mancano i successi internazionali, come "Pelle di serpente" (1959) di Sydney Lumet, "La pila della Peppa" (1963) Autant-Lara e "Il segreto di Santa Vittoria" (1969) di Stanley Kramer. In quegli anni torna in teatro dove viene diretta da Zeffirelli ne "La lupa" e da Menotti in "Medea". Decide di lavorare anche per la televisione interpretando figure di donne tutte diverse fra loro in tre film televisivi del 1971 diretti da Alfredo Giannetti: "La sciantosa", "1943: un incontro" e ""L'automobile". Il quarto film del ciclo viene invece distribuito al cinema l'anno successivo con il titolo "Correva l'anno di grazia 1970". Sempre nel 1972 avviene l'incontro con Federico Fellini, che la sceglie come simbolo del suo film "Roma". Ed è questo il suo ultimo ruolo, un saluto alla sua città e ai suoi estimatori, con quell'aria forte e superba che ci aveva sempre mostrato. A Roma ci ha lasciato 40 anni fa, il 26 settembre 1973.

BELLISSIMA (1951)


Per i 40 anni dalla morte di Anna Magnani, omaggiamo la grande artista romana con uno dei suoi film simbolo, BELLISSIMA, diretto da Luchino Visconti nel 1951. La storia di una donna che fa di tutto affinchè la sua bimba venga presa in un film di Alessandro Blasetti, per migliorarsi economicamente ma anche per avverare tramite la figlioletta i suoi vecchi sogni di attrice. Un film capolavoro sulle speranze e sulle ambizioni popolari, un profondo ritratto di una donna a cui la Magnani regala tutta se stessa, dai suoi sguardi immensi ai suoi forti movimenti. Una donna in realtà fragile, quella fragilità che si associa al neorealismo che si apprestava a finire. Le scene migliori del film? Difficile scegliere, potremmo pensare al pianto della figlia, alla passeggiata sul fiume con Walter Chiari, al rifiuto del contratto... E' così arduo cogliere soltanto un frammento di questa opera d'arte. Per coloro che se lo fossero persi, ecco il film completo.

NELLA CITTA' L'INFERNO (1958)


Per i 40 dalla morte di Anna Magnani, una delle scene del film NELLA CITTA' L'INFERNO (1958), diretto da Renato Castellani, che l'attrice ha interpretato con Giulietta Masina, Renato Salvatori e Alberto Sordi. Un film intenso raccontato con grande sensibilità, la storia di due donne così diverse ma così simili che si incontrano in un carcere femminile. La disperazione, la rassegnazione ma anche la possibilità di salvezza echeggiano durante la pellicola, sapientemente mitigate da elementi più allegri e romantici. Giulietta Masina perfetta nel ruolo sospeso tra delicato e beffardo, suprema la Magnani con la sua aria forte e dominante. Lo vediamo in questa scena in cui Egle (questo il nome del personaggio di Anna Magnani) se la prende con la sua giovane compagna di cella (interpretata da Cristina Gajoni).

mercoledì 25 settembre 2013

ROMA CITTA' APERTA su Raitre


Il 26 settembre, in occasione dei 40 anni dalla morte di Anna Magnani, Raitre proporrà in prima serata il capolavoro del neorealismo italiano ROMA CITTA' APERTA (1945) diretto da Roberto Rossellini. Un'occasione anche per mostrare ai più giovani uno dei film più belli della storia della cinematografia mondiale, recentemente restaurato e presentato dalla Cineteca di Bologna.

FALSE PARTENZE


E' da poco cominciata la nuova stagione televisiva. Salvo rarissimi programmi, non è stato un buon inizio, solo produzioni ripetitive e prive di spessore. Andiamo a vedere quali sono, secondo noi, le trasmissioni che sono partite sotto un'aurea poco felice:

- POMERIGGIO 5. Nulla è cambiato nel salotto-studio della signora D'Urso. Urla alla cronaca, gossip di bassa categoria, soliti personaggi, ospiti annunciati e poi svaniti nel nulla, risate forzate, arie di supremazia della conduttrice che gioca a fare la giornalista di prim'ordine. Due ore di immondizia.

- AVANTI UN ALTRO. Bonolis ripropone il suo minimondo con personaggi ancora più assurdi tra urla e inutili nonsense. Il problema è che il popolare non vuol dire per forza trash, le atmosfere del film "Freaks" sono assai lontane. Possibile che Bonolis ancora non lo capisca?

- UNOMATTINA. Quest'anno la noia padroneggia. Troppe strisce e spin-off inutili. Parte rosa e  quella del talk abbandonate a se stesse, e la Landi e la Daniele non fanno nulla per risollevare. Meglio invece la parte verde, grazie alla presenza di Ossini. La parte giornalistica presenta forti lacune, confronto con l' "Omnibus" de La7 perso già in partenza. Le storie vere sembravano più vere con Georgia Luzi. Perchè l'hanno silurata? Mah.

- COLORADO. E' partita la nuova edizione senza Belen. Fresca la presenza di Lorella Boccia, vera scoperta. La Kent davvero inutile come la maggior parte dei nuovi comici che difficilmente strappano una risata. I fratelli Lo Tumulo fuori da "Italia's got talent" non brillano.

- I FATTI VOSTRI. Il vecchiume batte sul Due. Sempre più cigolosa la piazzetta del mezzogiorno pur con la verve sempre accesa di Magalli. Per fortuna è arrivata la Laurito a colorare la trasmissione, purtroppo soltanto per una rubrica culinaria. Peccato non ci sia mai una conduttrice. Come? Ci sta Adriana Volpe? Da anni? Noi non c'eravamo mai accorti.

- VALZER DI APPROFONDIMENTI. Hanno cambiato rete e fanno gli stessi programmi. Era a La7 e ora va a Canale 5, era a Raidue e ora sta su La7, stava su La7 e ora sta a Rete4... potremmo continuare ancora per un po'. A parte confusione ed emicrania, questi giornalisti non hanno apportato nulla alle proprie trasmissioni e alla nuova collocazione.

- DETTO FATTO. Perchè non lo hanno chiamato "Copia e incolla"? Complimenti alla Balivo che anche quest'anno riesce a riassumere gli show dei canali del digitale in un unico programma (stupido).

- ITALIA UNO. Continua sulla rete la strana modalità di programmazione dei telefilm. Interessanti serie buttate come tappabuchi a orari insoliti del pomeriggio (ad esempio "Community" e "Mike & Molly") o addirittura al sabato mattina ("Glee"). Serie acquistate svanite nel nulla per favorire i vari e sempre gli stessi "CSI", "Simpson" o "Dragon Ball". Ma dov'è l'innovazione e il nuovo?

 - QUELLI CHE IL CALCIO. Victoria Cabello ci manca davvero tanto. Per quanto ci provi, Savino non ha la sua stessa carica televisiva. La voglia di essere simpatico a tutti costi porta all'effetto contrario. E anche la trasmissione quest'anno ha un andamento noioso, sembra non abbia nulla da raccontare. Mancano gli spazi di Virginia Raffaele che lascia solo Ubaldo Pantani, l'unico a sorprenderci ancora. L'arrivo di Nuzzo & Di Biase poteva sembrare terapeutico allo show, ma sembra che il duo non trovi il giusto pubblico televisivo ad ascoltarli. Savino fai qualcosa, che basta "un minuto per... dormire".

- X-FACTOR. E' uno dei programmi più attesi e che seguiremo. Vogliamo soffermarci allo spot andato in onda. Simona Ventura, ma come ti sei conciata? Non fai sul serio, vero?

- MTV. Un discorso a parte per MTV.

E ora attendiamo le partenze di nuovi programmi previste per le prossime settimane...


L'obrobrio di MTV


Abbiamo sempre criticato il Moige per le eccessive critiche ad alcuni programmi. Ora dove è finito? Ma ha visto la programmazione di Mtv? Non vogliamo fare i bacchettoni, ma salvando qualche produzione di rilievo come "Ginnaste - Vite parallele", le serie come "Scrubs" o "New girl", e i programmi comici di Capotonda e Guzzanti jr, è tutto un'altalenarsi di reality o pseudo tali pieni di volgarità. Ormai sembra partita la mania del post "Jersey Shore". Tutti reality simili, da "Snooki" al "Geordie Shore", e infine l'ultimo "Gandhia Shore, dove regna il sesso ostentato, parolacce a dismisura (il bip copre poco), l'alcool a fiumi, l'arte del non far niente, con un sottofondo non musicale degno della rete, ma bensì di rumori corporei. Possibile che nessuno se ne accorga? La nuova generazione spettatrice si rispecchia in questi programmi? A noi viene il dubbio. La tristezza è che Mtv è voluta diventare a tutti costi una rete generalista per trasmettere e replicare in continuazione questi tremendi show. Noi preferivamo l'identità precedente. Inoltre le uniche critiche che avevamo sentito erano state per il programma "16 anni e incinta"; ora arriva la versione italiana e tutto tace. Non fa più scandalo? Forse qualcosa è cambiato. Ma noi non ci adeguiamo e tiriamo lo sciacquone.

martedì 24 settembre 2013

TALE E QUALE SHOW ci diverte


Uno dei programmi che attendevamo questa stagione è la nuova edizione di TALE E QUALE SHOW. Non un format particolare, innovativo o spettacolare. Anzi, ci è sempre sembrato un "Re per una notte" aggiornato ai vip. Però ogni venerdì lo aspettiamo con trepidazione. Il merito? Innanzitutto al conduttore, Carlo Conti, sempre piacevole, professionale e attento nelle sue scelte televisive. Inoltre la simpatia dei giudici, in perfetta linea con la struttura del programma. Ma soprattutto ai concorrenti, ogni volta alle prese con le performances più particolari. Sono loro i primi a divertirsi e lo fanno con grande impegno, sempre attenti ai minimi particolari di ogni "identificazione" (grazie al prezioso e valido aiuto degli addetti a trucco e costumi), spogliandosi del loro personaggio (basti pensare a Frizzi negli inediti e per noi inaspettati panni di Pelù) e trasmettendoci la loro vitalità. Un programma denso di ritmo e spettacolarità, un ottimo esempio di fare tv senza urla ed eccessi, un segno di vita del vecchio varietà non del tutto perso.

RUMORI FUORI SCENA

- SANREMO 2014. Andrà in onda dal 18 al 22 febbraio. Fazio e Littizzetto torneranno con la stessa formula; da segnalare la serata del venerdì che sarà dedicata alla canzone d'autore.

- AMICI. I nuovi professori di ballo che affiancheranno Garrison e Alessandra Celentano saranno Kledi e Veronica Peparini. Ricordiamo che per il canto, ad affiancare Rudy Zerbi e Grazia Di Michele, arriveranno Klaus Bonoldi e Carlo Di Francesco. Miguel Bosè dovrebbe essere nuovamente a capo di una squadra, mentre cercasi sostituto/a per Emma Marone.

- RAIDUE. Flop di "Virus" con Nicola Porro che passa dal mercoledì al venerdi sera, sostituendo "NCIS L.A." e "Blue Bloods" in attesa di nuova collocazione. "Under the dome" non brilla la domenica e si sposta il mercoledì in seconda serata, così come "Bates Motel" che passa il martedì sempre in seconda serata.

- MISS ITALIA. Ancora misteri sulla messa in onda su La7. Intanto Sergio Castellitto e Claudia Gerini rinunciano alla conduzione.

- RAGION DI STATO. Anna Foglietta affiancherà Luca Argentero nella miniserie spy-story in due puntate per la Rai diretta da Marco Pontecorvo.

- LA VITA IN DIRETTA. Ivano Balduini è il nuovo capo-progetto del programma dopo le dimissioni di Pietro Raschillà.

- FRANCESCO PANNOFINO. Sarà fra i protagonisti del reality umanitario di Raiuno "Mission".

- ALESSIO VINCI. Sta pensando ad un talent sul giornalismo.

- JULIANA MOREIRA. Torna alla guida di "Paperissima Sprint", ogni domenica nell'access di Canale 5.

- GIUSEPPE VERDI. A ottobre, per il bicentenario della nascita, puntata speciale su Raitre de "La grande storia" dedicata al musicista.

- ORIANA FALLACI. A dare il volto alla giornalista nell'omonima fiction Rai sarà Vittoria Puccini.

- SUSAN SARANDON. Sarà guest star di un episodio di "Mike & Molly".

- VANESSA REDGRAVE. Sarà una psichiatra nella nuova serie ABC "The black box".

- GOTHAM. In cantiere questa nuova serie FOX incentrata sul commissario Gordon e sui cattivi di Gotham City prima dell'arrivo di Batman (che nel telefilm non comparirà mai).

- REIGN. E' il titolo della nuova serie CW su Maria Stuarda.

Ed inoltre...

lunedì 23 settembre 2013

JEAN-LOUIS TRINTIGNANT si ritira dalle scene


L'attore francese Jean-Louis Trintignant ha annunciato il suo ritiro dalle scene. Lo farà tra dopo alcuni recital di poesie in programma ad Antibes la prossima settimana.
Trintignant iniziò giovanissimo col teatro per poi debuttare nel 1955 sul grande schermo al fianco di Brigitte Bardot in "E dio creò la donna" di Roger Vadim, film che gli diede immediata celebrità. Tra i suoi film di successo ricordiamo "Piace a troppi" (1958) e "Le relazioni pericolose" (1959) sempre di Vadim, "La battaglia di Austerlitz" (1960) di Gance, "Un uomo, una donna" (1966) di Claude Lelouche, "Parigi brucia?" (1966) di Réné Clement, "Les biches" (1968) di Chabrol, "La mia notte con Maude" (1969) di Rohmer, "Z - L'orgia del potere" (1969) di Costa-Gravas, "Finalmenmte domenica" (1983) di Truffaut e "Tre colori: Film Rosso" (1991) di Kieslowskj. Non possiamo dimenticare il suo impegno anche nel cinema italiano. Grandi le sue interpretazioni in "Estate violenta" (1959) e "Il deserto dei tartari" (1976) di Zurlini, "Il sorpasso" (1962) di Dino Risi, "Il conformista" (1970) di Bertolucci, "La donna della domenica" (1975) di Luigi Comencini, "La terrazza" (1980) di Ettore Scola e "Colpire al cuore" (1983) di Amelio. Più volte regista di alcune pellicole, la sua ultima interpretazione cinematografica è stata nel 2012 con "Amour" di Haneke, film che ha vinto la Palma D'Oro a Cannes e l'Oscar come miglior film straniero.
Ecco le parole dell'attore ottantaduenne: "Mi fa piacere recitare più oggi che 30 anni fa. Ma sono molto vecchio... così non farò nient'altro, né teatro né cinema. Spazio ai giovani!".

Ricordando ANNA MAGNANI


Giovedì 26 settembre ricorrono i 40 anni dalla scomparsa della grande ANNA MAGNANI. Per l'occasione verrà dedicata una serata all'attrice presso la Casa del Cinema di Roma. Alle 19 verrà inaugurata la mostra "I am Anna Magnani", un'esposizione sul suo percorso artistico. A seguire ci saranno testimonianze di attori e amici della Magnani, quali Massimo Ranieri e Giancarlo Giannini. Chiuderà la serata la proiezione del documentario di Marco Spagnoli "Donne nel mito: Anna Magnani a Hollywood", che descrive il periodo americano dell'attrice, con la voce narrante di sua nipote Olivia Magnani, anch'ella attrice e presente alla serata. Appuntamento quindi il 26 settembre.

90 anni della Warner con CASABLANCA


I 90 anni della Warner Bros verranno festeggiati alla Casa del Cinema di Roma con una serie di appuntamenti. Si parte martedì 24 settembre con la proiezione in lingua originale di una fra le più belle storie d'amore del grande schermo. Stiamo parlando di "Casablanca", diretto nel 1942 da Micheal Curtiz e interpretato da Humphrey Bogart e Ingrid Bergman, che sarà replicato mercoledì 25 settembre in versione doppiata. In attesa delle due serate e di attendere gli altri appuntamenti della rassegna, ecco una delle scene più famose della pellicola di Curtiz.

venerdì 20 settembre 2013

GOLD DIGGERS OF 1933


La sequenza di violino sulle note di "Shadow Waltz" tratta dal film GOLD DIGGERS OF 1933 ("La danza delle luci"), diretto nel 1933 da Mervyn LeRoy.

giovedì 19 settembre 2013

L'OMBRA DEL DUBBIO (1943)

   

   E' uscito settant'anni fa un dei film più nascosti e intimi del maestro Alfred Hitchcock. Stiamo parlando de L'OMBRA DEL DUBBIO ("Shadow of a doubt", 1943), che è anche il film più amato dal regista. La pellicola narra del ritorno dopo tanti di un uomo, Charlie, presso la famiglia della sorella; è felicemente accolto da tutti i familiari e in particolare da sua nipote Charlie, che porta il suo stesso nome e che scopre avere tante affinità con lui. Ma l'uomo nasconde qualcosa di agghiacciante, e la nipote potrebbe essere in pericolo... Il film si snoda attraverso il tema del doppio, partendo dai nomi dei due protagonisti, zio e nipote, interpretati da un misterioso Joseph Cotten e una dolce Teresa Wright; e continua sul filo del bene/male, amore/morte, colpevole/innocente, tranquillità/paura e con tante situazioni od elementi che vanno pari passo con il numero due. Il regista scava fortemente nell'introspezione dei personaggi portando insicurezza allo spettatore, il quale si trova anche trascinato dalla tensione mediante i pesanti movimenti di macchina che si contrappongono alle musiche rassicuranti a suon di walzer che percorrono il film. Un thriller carico di suspence e di alto livello stilistico, all'altezza di altri successi cult di Hitchcock. Da (ri)scoprire.

mercoledì 18 settembre 2013

VIOLETTE NEI CAPELLI (1941)


La grande e solida amicizia fra tre spensierate ragazze (interpretate dalle meravigliose Carla Del Poggio, Lilia Silvi e Irasema Dilian) tra sogni e speranze; un legame forte anche quando il dolore è dietro l'angolo. Questa la cornice del film VIOLETTE NEI CAPELLI, diretto da Carlo Ludovico Bragaglia nel 1941. Un racconto vivace e leggero sulla gioventù d'allora, malinconico ma frizzante, e ben delineato ed esaustivo anche nelle parti drammatiche. Una pellicola ben confezionata resa piacevole dall'abile maestria del regista e a dalla scelta dei validi attori, sia delle tre attrici protagoniste che dei comprimari come Ada Dondini, Roberto Villa, Carlo Campanini ed Enzo Biliotti. Ecco una clip del film.

LE CORBEAU (1943)


Ginette Leclerc in "LE CORBEAU" (1943) di Henri-Georges Clouzot.

RUMORI FUORI SCENA

- CATERINA BALIVO. Il suo "Detto Fatto" non decolla negli ascolti. Se floppa a novembre si rischia la camcellazione.

- BALLANDO CON LE STELLE. Il cast, in continua evoluzione, dovrebbe essere composto da Roberto Farnesi, Lorenzo Flaherty, Massimo Boldi, Elisa Di Francisca, Jesus Luz, Gigi Mastangelo, Veronika Logan, Amaryus Pérez, Federico Costantini, Lea T, Nastassja Kinski e Francesca Testasecca. Rinuncia di Oddo e Gascoigne. Trattativa per Anna Oxa.

- MARISA LAURITO. Avrà una rubrica di cucina all'interno de "I fatti vostri" su Raidue.

- ZELIG 2014. Probabili conduttori Claudio Bisio e Virginia Raffaele.

- CRISTINA CHIABOTTO. Oltre all'impegno di conduttrice su Juventus Channel, sarà padrona di casa del reality di moda "Tacco 12" in onda su La5.

- AMICI 13. I nuovi professori di canto sono Klaus Bonoldi e Carlo Di Francesco.

- HARMONY HOUSE. E' il titolo della nuova serie comedy per la NBC scritta dal commediografo e regista Neil LaBute e ambientata in una clinica psichiatrica.

- RITA MORENO. L'attrice premio Oscar per "West Side Story" entra a far parte della nuova serie "Welcome to the family".

- AMERICAN PSYCHO. In arrivo una serie prequel del film per FX.

- OPEN. E' il titolo della nuova serie HBO di Ryan Murphy che racconta di una ginecologa (interpretata da Michelle Monaghan) che ha una relazione con una istruttrice di yoga (Anna Torv), nonostante siano entrambe fidanzate, la prima con un uomo (Scott Speedman) e la seconda con una donna (Jennifer Jason Leight).

- GLEE. La quarta stagione in chiaro andrà in onda da fine settembre il sabato mattina (sembra inverosimile ma è così) su Italia Uno.


martedì 17 settembre 2013

CORTILI LETTERARI


Al via a Fano, nelle Marche, l'interessante rassegna CORTILI LETTERARI. Questa manifestazione presenterà ogni mese delle opere prime di giovani autori italiani all'interno di un cortile privato cittadino, che diverrà luogo di dialogo e confronto fra autore e lettore. Questa rassegna avrà lo scopo di diffondere i debutti letterari di giovani e validi autori, rimandando alle antiche riunioni letterarie del '700, periodo in cui la letteratura e la cultura giunse a tutti uscendo dai salotti.

Il primo incontro sabato 21 settembre alle ore 18 presso il Cortile S. Francesco con il giovane autore Luca Giordano, che presenterà il suo romanzo "Qui non crescono i fiori" ("Isbn Edizioni", 2013). L'opera prima di un giovane sceneggiatore italiano, ben scritta e raccontata con essenzialità e durezza, una storia che lascia un'amara ma vissuta malinconia dei personaggi e dei luoghi raccontati.

venerdì 13 settembre 2013

MEET ME IN LAS VEGAS (1956)


Cyd Charisse balla sulle note di "Frankie and Johnny", tratto dal film MEET ME IN LAS VEGAS (1956) di Roy Rowland.

giovedì 12 settembre 2013

LA TELEFONISTA (1932)


Uno dei film capostipiti del cinema dei telefoni bianchi è LA TELEFONISTA, diretto nel 1932 da Nunzio Malasomma. Una vulcanica centralinista pubblica, oltre a combinare qualche pasticcio ad alcuni abbonati, accetta un appuntamento da un uomo conosciuto al telefono; l'incontro porterà scambi di persona e tanti equivoci ma anche un immancabile lieto fine. Commedia frizzante, spensierata e divertente non priva di temi romantici, secondo i cliché stilistici cinematografici del periodo. Una storia ritmata e ben articolata, arricchita da alcuni piacevoli numeri musicali. Straordinaria Isa Pola, ormai "la telefonista" per eccellenza del grande schermo, ben supportata da Sergio Tofano, Luigi Cimara e Mimì Aylmer; in un piccolo ruolo debutta al cinema la futura diva dei telefoni bianchi Maria Denis. Ecco a voi il film completo.

DEVIOUS MAIDS arriva in Italia


L'hanno ribattezzato come il nuovo "Desperate Housevives". Anche qui ci sono cinque donne, anche qui c'è una morte, il creatore è sempre Marc Cherry e tra i produttori c'è Eva Longoria (Gabrielle). Ma sicuramente c'è da aspettarsi qualcosa di completamente diverso. DEVIOUS MAIDS, serie americana di Life Time, sbarca in Italia il 9 ottobre su Fox Life (ancora manca l'annuncio di un successivo passaggio su una rete in chiaro). La storia ruota attorno a cinque donne di servizio sudamericane che lavorano presso benestanti famiglie di Beverly Hills. Puliscono ma mettono ordine anche alle loro vite, tra segreti, scandali, amori e colpi di scena. Nel cast, tra le colf, troviamo Ana Ortiz (la sorella di "Ugly Betty"), Judy Reyes (tra i protagonisti di "Scrubs") e Roselyn Sanchez ("Senza Traccia"), mentre tra i vip spuntano Susan Lucci ("La valle dei pini") e Grant Show ("Melrose Place"). Non resta che aspettare questo nuovo gruppo di donne sperando in una verve narrativa alla "Desperate".

LE VACANZE DI MONSIEUR HULOT (1953)


Un piccolo gioiellino del cinema francese è diventato uno dei capolavori del cinema mondiale, fonte di ispirazione per parecchi artisti degli ultimi cinquant'anni. Una trama semplice: Hulot decide di andare in vacanza in una pensioncina della Bretagna ma finisce per essere protagonista di tante disavventure. Queste sono LE VACANZE DI MONSIEUR HULOT, film diretto e interpretato nel 1953 da Jacques Tati. La pellicola è percorsa da fantastiche e divertenti gag, che in realtà vogliono essere critica alle eccessive leggerezze estive della nuova borghesia, troppo confusionaria e sempre di fretta. Un film fatto di silenzi verbali ma di rumori, una delirante cartolina che vediamo con gli occhi di Hulot. Con omaggi al cinema muto, il regista usa un'intelligente ironia e un'altissima verve comica, che pian piano lasciano campo ad una elegante malinconia. Ecco una delle scene divertenti del film.

MUSICA: addii, ritorni e congedi

- Addio a Jimmy Fontana.




Si spegne all'età di 78 anni il grande Jimmy Fontana. Inizia la sua carriera giovanissimo con il jazz esibendosi in numerosi gruppi nelle Marche, sua terra d'origine, e successivamente nella capitale. All'inizio degli anni '60 intraprende la carriera di solista, scrivendo e interpretando pietre miliari della canzone italiana, quali "Non te ne andare", "Che sarà", "Il mondo", nonché sigle di alcune trasmissioni tv come "Lui e Lei" o telefilm come "Gli invincibili" e "La donna bionica". Più volte al Festival di Sanremo, negli ultimi anni è stato nel cast musicale di "Domenica In",  ha partecipato ad alcuni show televisivi ed è stato protagonista di numerosi spettacoli di revival in giro per l'Italia.


- Il ritorno di Rita Pavone.


Aveva annunciato il suo ritiro dalle scene. E invece, con la grinta di sempre, Rita Pavone torna inaspettatamente con un nuovo disco. Da lunedì è già in rotazione nelle radio italiane "I want you with me", il singolo che anticipa "Masters", l'album che uscirà ad ottobre. Un album di cover dei pezzi che hanno fatto la storia della musica americana del Novecento, una selezione di brani scelti personalmente da lei. Il singolo è una bomba, e lei non perde certamente il carisma e la professionalità di un tempo, e la troviamo più in forma che mai. Ora attendiamo dei suoi live in giro per l'Italia e speriamo che la sua esperienza musicale e di palcoscenico possano essere messe al servizio di nuove leve. Ovviamente noi riprendiamo il nostro vecchio discorso di proporla come giudice di X-Factor.


- Ornella Vanoni dice addio alla discografia.




E' uscito l'ultimo album di Ornella Vanoni, "Meticci (Io mi fermo qui)". Davvero l'ultimo della sua brillante carriera e il sottotitolo lo enuncia chiaramente. Dopo 60 anni di musica, l'artista annuncia di non voler incidere più dischi, affaticata e delusa dal triste mercato delle vendite; lo fa tirando qualche frecciatina su colleghe più giovani ("Guadagno meno di Emma Marone!"). Non inciderà più, ma sta scrivendo uno spettacolo teatrale che porterà in giro il prossimo anno dal titolo "Un filo di trucco, un filo di tacco".

mercoledì 11 settembre 2013

ANNA MUNAFO' nuova tronista di "Uomini e Donne"


   Uno dei programmi meno brillanti della tv italiana è senza dubbio "Uomini e Donne", questo non l'abbiamo mai nascosto, come del resto non brillano neanche i vari tronisti che si sono susseguiti. Quest'anno a portare un po' di luce al programma è la modella e attrice ANNA MUNAFO', una ragazza da tenere d'occhio e che abbiamo già segnalato nella nostra "scuderia". Non sarà forse la migliore vetrina dello spettacolo, ma speriamo che sia per lei un'occasione per mettersi in luce. Un "gioco" televisivo che, preso intelligentemente e per i versi giusti, potrebbero portarle ottime occasioni di lavoro nel mondo dello spettacolo. Di qualità professionali ne ha da vendere e scommettiamo su di lei. Un augurio per questa nuova avventura.

Per noi e Patrizia Mirigliani MISS ITALIA continua!


Il primo passo era stato fatto. L'accordo con la città di Jesolo dove ospitare le finali del concorso era andato a buon fine; città a nostro avviso più che adatta. Mancava soltanto definire la diretta televisiva. E dopo dubbi e trattative, Miss Italia tornerà in tv e brillerà su La7. Una finale sicuramente diversa dalle altre, forse più innovativa o alternativa. Basti pensare alla scelta dei conduttori (mancano solo le firme): Sergio Castellitto, che su La7 lo vedremo col suo "In treatment" (scelto per l'aggancio e promozione? ben venga), e Claudia Gerini. Una coppia televisiva alquanto inedita, anche se il loro rapporto professionale è già esploso lodevolmente al cinema. Noi siamo più che felici di ritrovare questo concorso in tv e in questa nuova versione più cinematografica; più volte in passato abbiamo espresso l'amore per questa kermesse e criticato la Rai per averlo abbandonato. Chi è meno felice è Enrico Mentana; non capiamo la sua contrarietà a Miss Italia su La7. Forse per non alleggerire l'identità seria e legnosa della nuova linea editoriale, tutta contaminata di politica? Oppure perchè di Miss Italia ne ha sposata una, ora valida attrice e conduttrice, ma non certo brillante per simpatia? Chi pro e chi contro, le polemiche c'erano e con questa scelta televisiva continuano ad aumentare. Siamo finalmente ritornati nell'atmosfera e all'attenzione mediatica del concorso.
L'appuntamento in tv con Miss Italia è dunque su La7 il 13 ottobre. Noi siamo già pronti per le votazioni.

SKY: presentati i palinsesti


E' stata presentata la programmazione dei canali SKY per la nuova stagione televisiva. 

- SKY UNO. La prima grande novità di Sky Uno è lo spostamento al canale 108 (facendo slittare Mtv al canale 121). Tra i programmi confermati "X-Factor" con la new entry Mika e "Masterchef". Tra le novità "Masterchef Junior", dove piccoli cuochi saranno giudicati da Barbieri, Bastianich e Borghese; la versione italiana di "Hell's kitchen" con Carlo Cracco; "Il mentalista", mistero e illusione con Francesco Tesei; "Esperienza Veterinaria", docu-reality ambientato in un pronto soccorso veterinario romano; "Pericolo Verticale", produzione sul salvataggio alpino prodotta e condotta da Luca Argentero; "Giardini da incubo", un Makeover verde affidato all'ex capitano di Rugby Andrea Lo Cicero. Senza dimenticare la seconda serie di "The Apprentice" con Flavio Briatore, dopo la prima serie andata in onda su Cielo.
Non mancheranno le serie tv. A partire dalla quinta stagione di "Glee", che lascia cosi' Fox. Ed inoltre "The White Queen", "Strike Back", "Next Step" e "Nymphs", sorta di Twilight televisivo.

- SKY CINEMA. Oltre ai 3000 film, arrivano tre fiction italiane. A novembre "I delitti del Barlume", un giallo tratto dai libri di Marco Malvaldi e interpretato da Filippo Timi con la regia di Eugenio Cappuccio. In primavera "Gomorra - La serie", con la supervisione di Roberto Saviano e la regia di Stefano Sollima. In data da destinarsi "1992", la serie su Tangentopoli ideata e interpretata da Stefano Accorsi.

- FOX. In arrivo le nuove stagioni dei telefilm "The walking dead", "Homeland" e "American Horror Story", e la miniserie "24: live another day". Tra le novità "Sleepy Hollow", versione televisiva dell'omonimo film di Tim Burton.

- FOX LIFE. Non mancheranno le nuove stagioni di "Revenge", "Grey's Anatomy" e Scandal", mentre tra le novità arriva "Devious Maids", serie prodotta da Eva Longoria su un gruppo di cinque domestiche a servizio di ricche famiglie di Beverly Hills.
La rete proporrà anche la nuova stagione di "Cucine da incubo" con Antonino Cannavacciuolo, e arriveranno anche le versioni italiane di "Project Runway" e "4 matrimoni".

- FOX CRIME. Le nuove stagioni di "CSI", "Dexter", "Unforgettable" e "Profiling" faranno compagnia alle nuove serie "LoveWinterSun" e "The black list".

- SKY ARTE. Tra le produzioni segnaliamo "Sugar man", "Springsteen and I", "Le sette meraviglie d'Italia", "Capolavori svelati", "Contact" e un programma sulla Street Art. Previsto in primavera il ritorno di Alessandro Cattelan.

- SKY SPORT. Tra le esclusive i mondiali di calcio 2014, la Formula 1, LNBA, le Olimpiadi di Sochi, il Superball e il tennis con Wimbledon.

martedì 10 settembre 2013

RUMORI FUORI SCENA

- MISS ITALIA. Finali a Jesolo e in onda su La7 con la conduzione di Sergio Castellitto e Claudia Gerini?

- STRISCIA LA NOTIZIA. Sembrano ormai definiti i conduttori. Saranno Virginia Raffaele e Michelle Hunziker, che dopo tre settimane cederà il posto a Piero Chiambretti. La Hunziker dopo la breve pausa di maternità tornerà in video con Ezio Greggio, il quale da gennaio avrà come partner Enzo Iachetti, i quali da aprile saranno sostituiti da Ficarra & Picone. Oltre a questo walzer, sembra che da gennaio ci saranno nuove veline (le due in carica non sono state confermate, e per il momento ci saranno due velini). Cambia anche Capitan Ventosa: al posto di Luca Cassol arriva Marco Della Noce.

- SKY. Presentati i nuovi palinsesti.

- BALLANDO CON LE STELLE. Forse nel cast anche il pallanuotista Amaurys Pérez.

- RUGBY: SEI NAZIONI. Il celebre torneo di Rugby andrà in onda dal 2014 al 2017 su D-Max, acquistandone i diritti televisivi.

- ASTROLOVE. L'astrologia arriva su Real Time in questo programma con Antonio Capitani.

- HANNIBAL. Nella seconda serie arriva Cynthia Nixon, Miranda di "Sex and the city".

- CSI. Fuori George Eads (forse solo temporaneamente, per un litigio sul set) e arriva Matt Davis.

- KATHERINE HEIGL. L'ex "Grey's Anatomy" sarà protagonista di un nuovo drama NBC da lei prodotto in cui sarà un'analista della CIA.

- ELENA COTTA. L'attrice teatrale premiata con la Coppa Volpi all'ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia sarebbe già richiesta per alcuni progetti di Rai Fiction.

E' partito PECHINO EXPRESS - MISSIONE BANGKOK


E' iniziata domenica sera la nuova edizione del reality game PECHINO EXPRESS. Quest'anno niente Cina ma si parte dal Vietnam per proseguire con Cambogia e Laos e concludere l'itinerario in Thailandia. Alla conduzione c'è Costantino Della Gherardesca, concorrente rivelazione della precedente edizione (dove era in coppia col nipote Barù), ancora più a suo agio in questi panni di conduttore. In queste prime due puntate (la seconda ieri sera) lo spirito di avventura e tensione si sono fatti sentire, complici le fantastiche location, le prove dei concorrenti, l'ottimo montaggio e la metodologia di gioco del cast. Un cast che all'inizio convinceva poco, ma che invece ha già regalato forti sorprese, dagli sportivi Rosolino-Sensini agli amici Sakara-Venturini, da Massimo Ciavarro e figlio (così pacifici e armoniosi) alle modelle Romero-Fioretti, che hanno mostrato carisma e forza inaspettati. Più smidollati gli attori Olivieri-Centoni, eliminati ieri sera anche se avrebbero trovato il giusto equilibrio durante le prove successive. I laureati sembrano un po' buttati lì per caso e senza precisa identità, mentre il diavolo e l'acqua santa Corinne Clery e fidanzato sono l'elemento nevrotico del programma, lei così cattiva e irritante, lui così dolce e angelico; l'elemento nero che serve al programma. Ma la grande rivelazione è la Marchesa Daniela Del Secco D'Aragona affiancata dal suo maggiordomo Gregory. Affronta le prove con allegria, tranquillità e naturalezza snob, quasi fosse in vacanza, da risultare una delle figure chiave di questo gioco. E ovviamente noi tifiamo per lei.
Le avventure di "Pechino Express" continueranno ogni lunedì alle 21.10 su Raidue.

lunedì 9 settembre 2013

Oscar alla Carriera ad ANGELA LANSBURY


Per i molti il suo nome è associato a quello di Jessica Fletcher, ovvero "La signora in giallo", serie che ha interpretato per tantissimi anni tra gli anni '80 e i '90, ma ANGELA LANSBURY è un'attrice a tutto tondo, non soltanto televisiva, ma soprattutto cinematografica e teatrale, ottima nel drammatico come nella commedia, senza tralasciare il musical, dove ha unito magnificamente la recitazione con il canto e il ballo, e il doppiaggio di cartoons.
 A 88 anni l'Academy le darà il giusto riconoscimento, un Oscar alla carriera, quell'Oscar che ha tre volte sfiorato, con le nomination per i film "Angoscia" del 1944 (suo esordio al cinema), "Il ritratto di Dorian Gray" del 1945 e "Va e uccidi" del 1962. Ottime anche le sue interpretazioni in "Gran Premio" (1944), "Le ragazze di Harvey" (1946), "Nuvole passeggere" (1946), "Lo stato dell'unione" (1948), "I tre moschettieri" (1948), "La lunga estate calda" (1958), Il buio in cima alle scale" (1960), "Pomi d'ottone e manici di scopa" (1970), "Il mistero della signora scomparsa" (1979), fino a "Nanny Mc Phee" (2005). Nella sua carriera ha più volte ottenuto delle nomination agli Emmy nonchè vinto dei Golden Globes e i Bafta per la sua attività televisiva e cinematografica, e diversi Tony Awards per i suoi lavori teatrali.
La Lansbury è un ottimo modello per tutte le generazioni di attori, basti pensare che anche Johnny Depp ha dichiarato di ispirarsi a lei per le tecniche recitative. Questo Oscar alla Carriera va esattamente ad onorare una delle migliori interpreti della storia della cinematografia mondiale.

CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO - Scola racconta Fellini


E' stato presentato fuori concorso all'ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia "CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO", il film ricordo/ritratto su Federico Fellini ad opera del suo amico Ettore Scola e in occasione del ventennale della morte del regista riminese. Nel film, a metà strada tra finzione e documentario, con vecchi filmati di repertorio e nuove scene costruite proprio nel Teatro 5, vengono raccontate la profonda amicizia dei due registi e il loro amore per il cinema, che fanno poi da sfondo alla carriera di Fellini, dal debutto come disegnatore nel 1939, attraverso le sue grandi opere cinematografiche, sino all'ultimo Oscar nel 1993. Un grande omaggio da parte di Scola, che per l'occasione è tornato al lavoro nonostante il suo precedente annuncio di ritirarsi dal mondo del cinema. 
Il film sarà nelle sale il 12 settembre. Ecco a voi il trailer.

venerdì 6 settembre 2013

NUVOLE PASSEGGERE (1946)


Angela Lansbury in "How'd you like to spoon with me?", tratto dal film NUVOLE PASSEGGERE ("Till the clouds roll by", 1946) di Richard Whorf.

VENEZIA 2013: i 10 migliori restauri

In programma alla 70a edizione della Mostra del Cinema di Venezia una serie di restauri cinematografici provenienti da tutto il mondo, pellicole che hanno fatto la storia del cinema mondiale, film assolutamente da non perdere, da (ri)vedere in questa nuova versione restaurata. Per voi ne abbiamo scelti dieci, ecco la nostra top list:

- PAISA' (1945) di Roberto Rossellini. Con Maria Michi, Robert Van Loon, Harriet Medlin.
Uno dei capolavori del neorealismo italiano, un viaggio in Italia in 6 episodi che racconta il paese durante la seconda guerra mondiale seguendo l'avanzare degli alleati angloamericani. 
"Paisà"

- LE MANI SULLA CITTA' (1963) di Francesco Rosi. Con Rod Steiger, Salvo Randone.
Uno dei migliori film di impegno civile che descrive e denuncia la corruzione nell'edilizia italiana degli anni '60.
"Le mani sulla città"

- LA PROPRIETA' NON E' PIU' UN FURTO (1973) di Elio Petri. Con Ugo Tognazzi, Flavio Bucci,Salvo Randone.
Un delirante manifesto sull'Italia del dopo boom economico.
"La proprietà non è più un furto"

- PANE E CIOCCOLATA (1973) di Franco Brusati. Con Nino Manfredi, Johnny Dorelli.
Un malinconico ma pungente ritratto dell'immigrazione.
"Pane e cioccolata"

- VAGHE STELLE DELL'ORSA (1965) di Luchino Visconti.Con Jean Sorel, Claudia Cardinale.
Intenso e amaro ritratto familiare di un Visconti minore ma maestro nel descrivere elegantemente le psicologie dei personaggi.
"Vaghe stelle dell'orsa"

- QUIEN SABE? (1966) di Damiano Damiani. Con Gian Maria Volonté, Klaus Kinski, Andrea Checchi.
L'attenta e politica visione della rivoluzione messicana in uno spaghetti-western d'essai.
"Quién sabe?"

- SFIDA INFERNALE (1946) di John Ford. Con Henry Fonda, Linda Darnell, Walter Brennan.
Il selvaggio west reso spettacolare dalla regia di un maestro del genere e dalla presenza scenica di Fonda.
"Sfida infernale"

- L'ANGELO DEL MALE (1938) di Jean Renoir. Con Jean Gabin, Simone Simon.
Un noir carico di tensione e scontro tra amore, passione e psicosi.
"L'angelo del male"

- TI RICORDI DI DOLLY BELL? (1981) di Emir Kusturica. Con Slavko Stimak, Liljana Blagojevic.
L'opera prima di Kusturica che narra il passaggio dalla giovinezza all'età adulta con sottofondi di   politica, sociale, costume, musica e cinema.
"Ti ricordi di Dolly Bell?"
- FIORI DI EQUINOZIO (1958) di Yasujiro Ozu.Con Kynuio Tanaka, Chisciu Ryu.
Il rapporto tra tradizione e modernità, tra chiusure e nuovi orizzonti in una famiglia di un Giappone che sta cambiando.
"Fiori di equinozio"

  

CORMAN vs TALCO

"...non c'è posto per un buffone lieto e saldo sull'equilibrio di un fato risorto..."


Roger Corman "Bloody Mama" VS Talco "La torre"

mercoledì 4 settembre 2013

DORA NELSON (1939)


Uno dei più alti esempi di cinema dei telefoni bianchi è DORA NELSON (1939), commedia di alto livello ben diretta dal grande Mario Soldati. La storia è molto lineare: un ricco industriale alle prese con l'eccentrica moglie, ex principessa russa vedova e ora attrice di cinema, capricciosa e snervante, che dopo alcune vicende scappa lasciando marito e set lavorativo. L'arrivo di una sua sosia potrebbe sistemare tutto sia nel teatro di posa che nella realtà ma non prima di altre sorprese. Anche qui, come altri film del periodo, sono accentuati gli equivoci o gli strani sviluppi narrativi che riescono a sciogliere i legnosi nodi iniziali; Soldati, assieme allo sceneggiatore Luigi Zampa, è riuscito con abilità a rendere eleganti le atmosfere della pellicola, con una particolare finezza unita ad un tocco di sottile ironia. Plauso ad Assia Noris, che ha reso così diverse le due donne protagoniste e mantiene il suo posto stabile nell'Olimpo delle attrici del periodo. Ottimo anche il cast di supporto, come Carlo Ninchi, Carlo Campanini, Miretta Mauri, Luigi Cimara e l'esordiente Massimo Girotti.

LA MONOTEMATICA LA7



Quando Urbano Cairo annunciò il suo arrivo a La7 con inni allo smantellamento della rete, noi abbiamo tremato. Quale destino attendeva il terzo polo televisivo? Si preannunciava un taglio giornalistico che sarebbe caduto nel politico. E così fu. Analizzando il nuovo palinsesto, vediamo la giornata aprirsi con "Omnibus" (uno dei migliori programmi in circolazione e giustamente riconfermato), dove la politica è di primo piano. Si prosegue con "Coffee Break", dove c'è ancora politica, per culminare a mezzogiorno con l'allungamento de "L'aria che tira", tanta economia soprattutto a carattere politico. Il pomeriggio avrà nella prima parte un taglio politico, per fortuna arriva poi Rita dalla Chiesa, che tornerà a fare la giornalista (e speriamo libera da politici). Se si vocifera di un programma politico nel preserale, l'access è sempre dominato dalla bravissima Lilli Gruber con "Otto e mezzo", validissimo programma ma sempre di politica. Chissà se la prima serata ci farà svagare. "Piazza pulita" si occupa il lunedì di politica, cosa che fa Santoro con "Servizio pubblico" il giovedì; per fortuna arriva Paragone il mercoledi, che col suo nuovo programma "La gabbia" ci parlerà di... politica. Crozza, come sempre, farà satira politica (e lo fa benissimo, ci mancherebbe) e gli approfondimenti del tg saranno assai politici, come politica sarà la seconda o terza serata con "Omnibus notte". Giunge il dubbio se le trame di "Grey's anatomy" verranno stravolte da un doppiaggio che segue la situazione politica italiana, mentre conserviamo a questo punto la speranza, giusto per fare pendant, che la linea gialla e nera di Sottile analizzi tanti crimini ma politici.
Ma che fine ha fatto la bella La7 di questi ultimi anni? Perchè non c'è spazio per la cultura o il divertimento? Non credo sia soltanto per una questione di share, ma voglia di avere un marchio originale e unico (ma non tanto unico, visto che Rete 4 emulerà la rete con i numerosi nuovi programmi di approfondimento giornalistico), una sorta di "all politic news", che invece smorza di tono la rete.  Noi rimpiangiamo le ricette della Parodi, i documentari di "Atlantide" il pomeriggio, Geppy Cucciari, il talk della Parodi grande, i viaggi non solo gastronomici del weekend, le missioni verdi di Venuto. In mezzo a tanta politica avrebbero potuto trovare un giusto spazio un varietà, della satira più vicina ai giovani, un magazine culturale nel pomeriggio, un programma di arte la sera, interessanti serie americane in seconda serata...
Noi nel frattempo non staremo a guardare, ma solo ad aspettare l'eventuale autogol della rete di Cairo, in attesa di nuovi orizzonti editoriali.

ENGELEIN (1914)


Asta Nielsen in "ENGELEIN" (1914) di Urban Gad.

RUMORI DI FINE ESTATE

- DANIEL TOAFF. L'ex curatore de "La vita in diretta", fuori dalla Rai per pensionamento, potrebbe essere il nuovo responsabile del pomeriggio de La7, in particolar modo del nuovo programma di Rita Dalla Chiesa.

- STRISCIA LA NOTIZIA. Possibili conduttrici Virginia Raffaele (che ha lasciato "Quelli che...") e Michelle Hunziker (sostituita poi in maternità da Belen Rodriguez). Con loro due velini. Le veline e Greggio tornerebbero da gennaio.

- BALLANDO CON LE STELLE. Nel cast anche Roberto Farnesi e Lorenzo Flaherty, che affiancheranno i confermati Laura Barriales, Cesare Bocci, Elenoire Casalegno, Bernardo Corradi, Massimo Oddo, Elisa Di Francisca e Jesus Luz.. Possibile presenza di Gigi Mastrangelo e Paul Gascoigne.

- BEPPE BIGAZZI. Dopo anni di esilio forzato, da settembra torna a "La prova del cuoco".

- LA MUSICA BATTE SUL DUE. Su Raidue, oltre al riconfermato "The Voice" (con la Cabello?), in arrivo un nuovo programma condotto da Linus. Inoltre previsto il capodanno con Vasco Rossi, mentre ad "Emozioni" seguirà "Unici" (dedicato a numeri uno come Mina, Guccini e Pausini).

- FORUM. Nella nuova edizione affidata a Barbara Palombelli non ci saranno Fabrizio Bracconeri e Marco Senise. Al loro posto un team di giovani giornalisti a rotazione.

- MISS ITALIA. Potrebbe sbarcare su La7 o su emittenti locali in syndacation (come fece "Servizio Pubblico").

- IL SEGRETO. La soap pomeridiana di Canale 5, una delle rivelazioni televisive di questa estate, continuerà anche in autunno dopo "Uomini e Donne". "Amici" quotidiano trasferito su La5?

- LA VITA IN DIRETTA. Nella postazione web ci sarà l'ex Miss Italia Daniela Ferolla.

- DAVID PARENZO. Lascia La7 in anticipo. Non andrà in Rai (dove ha condotto il non riconfermato "La guerra dei mondi") ma su Rete 4 per condurre un nuovo programma di attualità con Giuseppe Cruciani.

- CINEMAX. Il nuovo canale di cinema arriverà a ottobre sul digitale.

- IL PROCESSO DEL LUNEDI. Torna dal 16 settembre su Rai Sport 1 affidato ad Enrico Varriale e Gene Gnocchi.

- DENTRO LA NOTIZIA. Su Rete 4 in arrivo da settembre in seconda serata un nuovo magazine d'attualità. A condurlo i diversi volti del Tg4.

- BRACCIALETTI ROSSI. Nel cast della fiction con Laura Chiatti e Giorgio Colangeli, si è aggiunto Giampiero Morelli.

- NICOLE GRIMAUDO. Potrebbe far parte della fiction su Massimo Troisi con protagonista Fabio Triano. Il suo ruolo quello della sceneggiatrice Anna Pavignano.

- LISA KUDROW. Parteciperà alla terza stagione di "Scandal" per diversi episodi.

- DEMI LOVATO. Apparirà nella quinta stagione di "Glee".

- HAWAII FIVE-O. Nella quarta stagione apparirà in un episodio Daryl Hannah, mentre Melanie Griffith nel corso della serie sarà la madre di Danny.

- JOSHUA JACKSON. L'ex "Dawson's creek" e "Fringe" sarà protagonista della serie "The affaire".

- DANNY BOYLE. Il regista produrrà e dirigerà la serie di Channel 4 "Babylon".

- IL MAGO DI OZ. In cantiere ben quattro serie ispirate alla storia: il dark "Emerald City", il medical drama "Dorothy", il fantasy "Warriors of Oz" e un drammatico ancora top secret. Non sarà un'esagerazione?

- BEN STILLER. Produrrà una serie ispirata al suo film cult "Giovani, carini e disoccupati".

- LAUREN GRAHAM. L'ex mamma per amica e protagonista di "Parenthood" svilupperà per CW una serie basata sul suo romanzo, "Someday, someday maybe".

- ALEXIS BLEDEL. L'ex figlia della mamma per amica sarà la protagonista della serie Fox "Up and them".

- EVA LONGORIA. Oltre a produrre e interpretare una nuova serie in via di stesura, sarà guest star della serie "Welcome to the family", dove ritrovera Ricardo Antonio Chavira, suo marito Carlos nella serie "Desperate Housewives".

- GREY'S ANATHOMY. Sandra Oh lascia la serie.

- TRUE BLOOD. La settima stagione sarà l'ultima.



martedì 3 settembre 2013

LISTA D'ATTESA


La nuova stagione televisiva si apre con tante conferme, diversi rimpasti, poche novità e soprattutto diverse epurazioni. Ovviamente parliamo dei beniamini del piccolo schermo, molti dei quali sono senza programma e in attesa di un nuovo spazio. Vediamo chi sono:

- PIPPO BAUDO. "Il viaggio" su Raitre non ha brillato, eppur è stato un modo intelligente di fare tv. Attualmente il Pippo nazionale è senza programma, ma gli auguriamo al più presto di tornare in video. Ci piacerebbe ritrovarlo su Raitre con un format stile "Novecento", anche se il nostro sogno proibito è il ritorno a Sanremo nonchè la Domenica In (ovviamente al posto del segmento de "L'arena").

- LORELLA CUCCARINI. Finita l'esperienza di "Domenica in", si vociferava della sua presenza come concorrente a "Tale e quale show". Niente di fatto, mentre potremmo vederla all'inizio del 2013 con uno show in prima serata su Raiuno. Noi ne saremmo felici.

- VICTORIA CABELLO. Fuori da "Quelli che...", potrebbe essere la nuova conduttrice di "The Voice". Ruolo per noi poco appropriato (al suo posto meglio Carolina Di Domenico). Semmai uno show dissacrante per la seconda serata di Raidue.

- TRIO MEDUSA. Fuori anche loro da "Quelli che...", potrebbero tornare a "Le iene". Ci piacerebbe vederli invece affiancare qualche conduttore in uno show originale (ricordiamo quello con Mario Tozzi, esperienza formidabile). 

- GEPPY CUCCIARI. Fuori da La7, è contesa da Rai e Mediaset. Sarebbe adatta per uno show prime time di Italia Uno. Magari affiancata dal Trio Medusa. E se Italia Uno volesse rilanciare la fascia pomeridiana, potrebbe riproporre a grandi linee il suo "G-Day".

- GEORGIA LUZI. Fuori da "Unomattina Storie Vere", non ha trovato ancora collocazione. Lei è quella per cui proviamo più dispiacere, poichè è fresca, spigliata e professionale, e ha fatto tanta umile gavetta. Perfetta a rimanere su Raiuno. Speriamo in un tracollo della prima parte de "La vita in diretta", e la scelta del direttore di rete di offrire parte del pomeriggio a lei. Sarebbe ottima compagnia pomeridiana.

- ALESSIO VINCI. Via da Mediaset, fa il consulente per una tv albanese. Raitre potrebbe utilizzarlo.

- MARCO LIORNI. Terminate "La vita in diretta" e "Estate in diretta", potrebbe condurre "Mission" o nuovi progetti per la primavera di Raiuno. Noi lo rivogliamo a "La vita in diretta".

- CRISTINA PARODI. Potrebbe tornare con un nuovo programma de La7, forse legato al tg. Noi siamo ancora disperati per la chiusura del suo show.

- MAX GIUSTI. Lascia "Affari tuoi" e torna al teatro. Ogni tanto è giusto abbracciare tanto pubblico.

- LORENA BIANCHETTI. Dopo il flop di "Parliamone in famiglia", cerca la nuova collocazione. Noi proponiamo riposo e visite guidate a santuari. Ne riparliamo tra un paio di stagioni.

- PAOLO LIMITI. La scorsa estate il suo show è stato un successo. Perchè non proporne uno simile nella prima fascia pomeridiana di Raitre?

- MARCELLINO MARIUCCI. Ha condotto diverse stagioni di "Easy Driver", ma già dall'anno scorso è stato sostituito da giovani donzelle. Sarebbe un volto da utilizzare, bravo giornalista e garbato conduttore. 

- MONICA LEOFREDDI e MILO INFANTE. Per alcuni hanno dominato i pomeriggi felici di Raidue. Non sarebbe ora di riformare la coppia?

- FABRIZIO FRIZZI. Al momento per lui solo "Tale e quale show" come concorrente. Nuovo programma da testare in primavera?

- FRANCESCO FACCHINETTI. Dopo numerosi flop, quest'anno è senza programma. Noi gli consigliamo di fare il papà visto i numerosi impegni della Marcuzzi.

- MICHELE CUCUZZA. Ancora senza conduzione, si accontenta di "Mission". Noi lo vedremmo al posto di Giletti nelle serate speciali di attualità in onda prossimamente su Raiuno.