lunedì 30 dicembre 2013

DINNER FOR ONE (1963)


In occasione del Capodanno, vogliamo proporre il successo televisivo che da ben 50 anni è campione di ascolto nella serata di San Silvestro in Germania e in altri paesi del Nord Europa. DINNER FOR ONE, trasmesso per la prima volta nel 1963 dalla tv tedesca, è uno sketch tratto dalla pièce teatrale inglese di Lauri Wylie ed ha come interpreti May Warden e Freddie Frinton. 

lunedì 23 dicembre 2013

IL MONELLO (1921)


La celebre scena del sogno tratta dal film IL MONELLO (1921), diretto e interpretato da Charlie Chaplin.

NEL REGNO DI OZ

Non c'è di niente di meglio del periodo di Natale per tornare nel regno di Oz. Per gli appassionati consigliamo la trilogia di film tratti dai racconti su "Il mago di Oz", tre film differenti, di tre età cinematografiche diverse, da godersi in famiglia o comunque in compagnia durante le festività natalizie. Dei momenti magici, di grande fantasia e di pura evasione dalla realtà. 
Ecco i tre film da gustare secondo questo ordine:


IL GRANDE E POTENTE OZ (2013)


Cominciamo con l'ultimo film in data di uscita, per seguire il giusto racconto cronologico della storia. IL GRANDE E POTENTE OZ (2013) è il giusto prequel del film originale del 1939. Racconta esattamente l'arrivo a Oz del grande mago ed è esauriente e assai esplicativo nei dettagli più particolari del secondo film da vedere. Carico di effetti speciali, è uno dei migliori film usciti in questi anni. Merito anche della curata regia di Sam Raimi e dalla straordinaria interpretazione di James Franco nel ruolo del mago. Eccezionali anche Michelle Williams, Rachel Weisz e Mila Kunis nei loro ruoli tutti da scoprire. Disponibile in dvd.


IL MAGO DI OZ (1939)


Il secondo film da vedere è proprio IL MAGO DI OZ (1939), l'originale e il vero film cult. Diretto da Victor Fleming e interpretato da Judy Garland, racconta l'arrivo di Dorothy nel mondo di Oz e il suo cammino per raggiungere la città di Smeraldo dove poter incontrare il mago; nella sua strada troverà non soltanto tre straordinari compagni di viaggio, ovvero lo Spaventapasseri, il Leone Codardo e l'Uomo di Latta, ma anche le perfide streghe dell'Est e dell'Ovest. Di ambientazione teatrale e con tratti di musical, è dei tre film quello più vecchio e classico ma anche quello ci regala più emozioni e ricordi di bambino. Anche questa pellicola è disponibile in dvd.


NEL FANTASTICO MONDO DI OZ (1985)


Il terzo film da vedere è NEL FANTASTICO MONDO DI OZ (1985), titolo originale "Return to Oz". Infatti Dorothy, in questa pellicola, ritorna nuovamente in quel regno magico in cui però trova tutto cambiato e distrutto. Tra nuovi compagni di viaggio e nuovi personaggi cattivi, saranno tante la avventure per salvare il regno e tornare a casa. Sèguito non ufficiale del film del 1939, è una produzione Disney con la regia di Walter Murch e con Dorothy interpretata dalla giovane Fairuza Balk, perfettissima nel ruolo. Il film ha questa volta un ambientazione più fantastica e per certi versi gotica, con gli effetti speciali straordinari e ben curati, classici del cinema anni '80. Un film carico di emozione e trasporto, e che ti rende subito affascinato anche dai nuovi protagonisti. Ecco il film completo, non ancora disponibile in dvd.

Buona visione.

venerdì 20 dicembre 2013

CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA (1952)



Gene Kelly & Cyd Charisse si esibiscono in "The Broadway Melody Ballet", tratto dal film CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA (1952) di Stanley Donen e Gene Kelly.

LA VITA E' MERAVIGLIOSA (1946)


E' uno dei film più belli della storia del cinema, il film in assoluto più romantico, il film per antonomasia da gustarsi ogni Natale.  Per questo consigliamo di (ri)vedere durante il periodo natalizio LA VITA E' MERAVIGLIOSA (1946), il maggior capolavoro di Frank Capra che ha come protagonisti James Stewart e Donna Reed, affiancati da Lionel Barrymore, Thomas Mitchell e Gloria Grahame. 
George Baily è un bravissimo uomo che ha passato tutta la vita ad aiutare gli altri. Quando si ritrova con nulla in mano, pensa al suicidio. Ma quando una angelo custode gli mostra come sarebbe stato se lui non fosse nato, allora si rende conto di ciò che ha e di quanto è meravigliosa la vita.
Un film di assoluta poesia, una favola piena di amore e ottimismo, un inno alla vita e all'altruismo, raccontati con grande eleganza ed intelligenza dal geniale regista. I buoni sentimenti non sono mai troppi, soprattutto se vengono comunicati allo spettatore con assoluta semplicità e senza troppe macchinazioni, grazie ad una struttura narrativa lineare ed una ripresa efficace che lo rendono parte integrante della storia. Tutti gli interpreti sono superlativi, ma James Stewart ci ha regalato uno dei personaggi migliori della storia del cinema, quel George Baily che dopo la visione diventa allo spettatore così familiare. Ecco un estratto del film.

ROSE SCARLATTE (1940)


Nel 1936 il commediografo Aldo De Benedetti pubblica "Due dozzine di rose scarlatte". E' talmente un successo che nello stesso anno firma un adattamento teatrale per una rivista musicale che verrà replicata per anni e riadattata più volte negli anni fino ai giorni nostri. Nel 1940 l'attore Vittorio De Sica sceglie questo testo per il suo debutto da regista. Con l'aiuto tecnico di Giuseppe D'Amato e la sceneggiatura dello stesso De Benedetti, porta sullo schermo questa dozzina di rose scarlatte che sono causa di incomprensioni fra una coppia. Infatti, per errore, un ingegnere riceve una telefonata da una signora che le ordina questi fiori. Lui sta allo scherzo e con la complicità di un amico prepara il mazzo con l'aggiunta di un bigliettino con la scritta "Mistero". Ma la moglie dell'ingegnere torna a casa in anticipo e, trovando queste rose, pensano che siano per lei da parte di un ammiratore segreto. Lui sta al gioco e continua ad inviare questi mazzi di rose fino a quando la moglie decide di accettare un appuntamento misterioso con l'ammiratore. Verrà smascherata dal marito e, dopo alcune peripezie, non può che giungere il lieto fine. ROSE SCARLATTE, questo il titolo dell'adattamento cinematografico, è una pellicola che gioca costantemente sull'equivoco, con lo stampo stilistico del cinema dei "telefoni bianchi"; una commedia assai briosa e con i personaggi abilmente costruiti. Ottimo il cast, dallo stesso Vittorio De Sica a Renéè Saint-Cyr, Vivi Gioi, Rubi Dalma, Luisella Beghi e Umberto Melnati. Da ricordare anche un adattamento televisivo che è andato in onda nel 1956 con il titolo completo "Una dozzina di rose scarlatte" e interpretato da Carla Del Poggio.

giovedì 19 dicembre 2013

SPAZIOLIBERO: sigla


SPAZIOLIBERO è stato un programma Rai autogestito introdotto nel 1975 (col nome di "Spazio Aperto") e andato in onda dal 1977 sino al 1995. A condurlo sono state le varie annunciatrici Rai, come Nicoletta Orsomando, Rosanna Vaudetti, Mariolina Cannuli e Marina Morgan. La sigla è tratta dall' "Ouverture for Tommy" degli Who.

CHRISTMAS HOLIDAY (1944)


Deanna Durbin in una scena di CHRISTMAS HOLIDAY (1944) di Robert Siodmak.

Mrs SANTA CLAUS (1996)


Angela Lansbury in una scena musicale di "Mrs SANTA CLAUS" (1996) di Terry Hughes.

mercoledì 18 dicembre 2013

ANGELI CON LA PISTOLA (1961)


Uno dei classici film da vedere nel periodo natalizio è ANGELI CON LA PISTOLA (1961) diretto da Frank Capra. 
Annie (Bette Davis) è una mendicante di New York che mantiene una figlia in un collegio spagnolo. La ragazza, convinta che sua madre sia una gran dama, decide di tornare per presetarle il fidanzato aristocratico. Annie decide di chiedere aiuto al criminale Dave "Lo sciccoso" (Glenn Ford) affinchè lui e la sua banda possano trasformare in grande signora. Le complicazioni del "gioco" non tarderanno ad arrivare...
Remake di "Signora per un giorno" (1933) dello stesso regista, il film mantiene tutti i canoni della commedia di Capra, allegra, briosa e dolce al tempo stesso, senza perdere lo smalto dell'edizione originale. Il carisma della narrazione è sorretto soprattutto dalla sempre splendida Bette Davis e da un ottimo Glenn Ford, aiutati da azzeccati caratteristi che hanno il volto di Thomas Mitchell, Peter Falk, Hope Lange e Ann-Margret. Per coloro che se lo fossero persi, il film ci terrà compagnia la viglia di natale in prima serata su La7. Ecco un estratto della pellicola.

SANREMO 2014: i cantanti


Sono stati resi noti i 14 big che saliranno sul palco dell'Ariston al prossimo FESTIVAL DI SANREMO. Ecco i 14 nomi annunciati da Fabio fazio durante l'edizione delle 13.30 del Tg1:
Noemi, Giuliano Palma, Raphael Gualazzi feat Bloody Beetroots, Perturbazione, Cristiano De André, Renzo Rubino, Ron, Francesco Renga, Giusy Ferreri, Arisa, Frankie Hi-Nrg, Riccardo Sinigallia, Antonella Ruggero e Francesco Sarcina.
A giudicare dal cast, sembra che anche quest'anno abbiamo un'edizione interessante dal punto di vista musicale. Fazio promette delle permormances sorprendenti, a cominciare da Cristiano De André. Noi avremmo cambiato invece qualche elemento, ovvero Arisa e Ron, nomi un po' stanche e consumati, mentre avremmo preferito l'ingresso del trio Daniele Silvestri - Max Gazzé - Niccolò Fabi, o di Dolcenera o Paola Turci. Diamo però fiducia a Fazio e attendiamo febbraio la kermesse.
Per quanto riguarda invece le otto nuove proposte, annunciate negli scorsi giorni, ecco i nomi: Diodato, Filippo Graziani, Rocco Hunt, The Niro, Veronica De Simone, Zibba, Bianca e Vadim.

martedì 17 dicembre 2013

WHITE CHRISTMAS (1954)

Dal film "WHITE CHRISTMAS" (1954) di Michael Curtiz...

Rosemary Clooney e Vera Ellen si esibiscono in "Sisters"...

Vera Ellen con Danny Kaye in "While you're dancing"...

Rosemary Clooney in "Love you didn't do right by me"...


UN POSTO AL SOLE COI FIOCCHI


Quasi quattromila puntate e sempre numerosi telespettatori incollati davanti alla tv tutte le sere. Per questo UN POSTO AL SOLE, la lomgeva sopa di Raitre, vuole omaggiare i suoi fan con un "telepanettone" in onda sabato 21 dicembre in prima serata sempre su Raitre. "Un posto al sole coi fiocchi", questo il titolo della puntata speciale, racconterà le vacanze di alcuni protagonisti della serie in tre diverse location, Napoli, Sorrento e Cervinia. Guest star di questo appuntamento sono Enzo DeCaro e Corrado Tedeschi. Noi che seguiamo "Un posto al sole" sin dalla prima puntata non possiamo certamente perdercelo. Ecco il promo.

MOLIERE IN BICICLETTA


E' stata una delle ultime sorprese cinematografiche d'oltralpe. Dal 12 dicembre è anche nelle sale italiane MOLIERE IN BICICLETTA, diretto da Philippe Le Guay e interpretato da Fabrice Luchini, Lambert Wilson e Maya Sansa.
Un celebre attore di fiction televisive decide di mettersi in gioco e recitare in teatro "Il misantropo" di Moliére. In scena accanto a lui vorrebbe un grande attore teatrale ritiratosi da qualche anno dalle scene. Non sarà facile convincerlo, soprattutto per la scelta dei ruoli. Ma quando sembra giungere un equilibrio tra i due, l'incontro con una ragazza italiana lo fa vacillare...
Splendido omaggio al teatro e messa in scena delle nostre più grandi crisi interiori, grazie all'antagonismo dei due protagonisti, così diversi l'uno dall'altro ma simili per certi elementi. Una contrapposizione a suon di versi che nella forma ripercorre lo stile di Molière, regalandoci una brillante e preziosa commedia. Curiose ma centrate le musiche di Jimmy Fontana. Ecco il trailer del film.

CAPRA vs RED HOT CHILI PEPPERS

"...sotto la copertura di un altro stupore perfetto dove tutto è bianco come la neve..."


(Frank Capra "La vita è meravigliosa" VS Red Hot Chili Peppers "Snow")

lunedì 16 dicembre 2013

Addio a JOAN FONTAINE


Se ne è andata all'età di 96 anni JOAN FONTAINE. Sorella minore di Olivia De Havilland, con la quale è stata sempre in competizione, la Fontaine (vero nome Joan De Beauvoir De Havilland), nasce a Tokyo nel 1917. Dopo il divorzio dei genitori, si trasferisce in California dove, spinta dalla madre e seguendo le orme della sorella, inizia adolescente a studiare recitazione. Debutta quasi diciottenne a Broadway nel 1935 in "Call it a day", dove viene notata dalla Rko che la mette sotto contratto. Il debutto al cinema nello stesso anno in una parte minore in "Non più signore". Dopo qualche altro ruolo secondario tra il 1937 e il 1938 in film come "Dolce inganno", "Musica per signora", "Una magnifica avventura" e "I tre cadetti", ottiene la notorietà e il plauso della critica nel 1939 con il film "Giunga Din" e soprattutto con "Donne" di George Cukor, in cui non sfigura accanto ad altre famose protagoniste. Nonostante il successo la Rko non le rinnova il contratto non trovando ruoli adatti da offrirle. Dopo essere stata scartata al provino per Rossella O'Hara in "Via col vento" (nel cui cast figura poi la sorella), incontra il produttore David O. Selznik che le offre il ruolo da protagonista nel debutto americano di Alfred Hitchcock, "Rebecca, la prima moglie" (1940). La sua interpretazione, segnata anche da una nomination agli Oscar, le fa giungere la consacrazione e il film diventa nel tempo uno dei migliori successi del maestro del brivido. Hitchcock, colpito dalla sua bravura, la sceglie anche per il film successivo, "Il sospetto" (1941), per il quale la Fontaine vince il premio Oscar come migliore attrice. Si specializza in seguito in ruoli melodrammatici, come in "Sono un disertore" (1942) di Anatole Litvak, in "Jane Eyre" (1943) di Robert Stevenson  e ne "Il fiore che non colsi" (1943), pellicola diretta da Edmund Goulding che le fa ottenere la terza nomination agli Oscar. Seguono altre interessanti produzioni, come "L'avventura viene dal mare" (1944),  "Gli amori di Susanna" (1945) e  "La sfinge del male" (1947), e conferma il suo seguito di pubblico e critica in tre importanti film del 1948: il drammatico "Lettera da uno sconosciuto" di Max Ophuls, la brillante commedia "Il valzer dell'imperatore" di Billy Wilder e il noir "Per te ho ucciso" di Norman Foster. Inizia a collaborare con la radio nei radiodrammi del "Lux Video Theatre", e continua ad essere richiesta al cinema da grandi registi anche gli anni successivi, come da William Dieterle in "Accadde a settembre" (1950), Nicholas Rey ne "La seduttrice" (1950), George Stevens in "Perdonami se ho peccato" (1952), Orson Welles in "Otello" (1952), Richard Thorpe in "Ivanhoe" (1952) e dalla collega Ida Lupino ne "La grande nebbia" (1953). Nel 1953 inizia a lavorare anche in televisione recitando nel "Four Star Playhouse", prima di tornare in teatro a Broadway con "The' e simpatia" nel 1954. Gli anni successivi dirada il grande schermo, anche se ci offre ottime prove in "Serenata" (1956) di Antonhy Mann, ne "L'alibi era perfetto" (1957) di Fritz Lang, ne "Lisola del sole" (1957) di Robert Rossen e in "Un certo sorriso "(1959) di Jean Negulesco. Appare invece sempre più spesso in televisione, come nel "General Eletric Theatre" (1956-61) e nel "The 20th Century Fox Hour" (1956), o in alcune serie come "On trial" (1956) e "Star Time" (1960). Nel 1961 è di nuovo al cinema con "Viaggio in fondo al mare" di Irwin Allen e l'anno successivo in "Tenera è la notte" di Henry King. Nel 1963 ritrova Hitchcock che la dirige in un episodio de "L'ora di Hitchcock". Sempre nello stesso anno partecipa alla serie "Wagon Train" e, dopo un rientro in teatro con alcune versioni di "Private Lives", "Cactus Flowers" e "The lion in winter", torna al cinema nel 1966 con il film da lei prodotto "The Witches". Dal 1968 al 1970 è nuovamente a Broadway con lo spettacolo "Forty Carats", che ottiene enorme successo. Dopo alcuni anni di assenza, nel 1975 appare in un episodio della serie "Cannon", mentre nel 1978 è fra i protagonisti del film-tv "The Users" ed esce la sua autobiografia, "No bed for roses". Nel 1980 partecipa ad alcuni episodi di "Ryan's Hope", che le fruttano una nomination agli Emmy. Oltre a portare la sua conoscenza cinematografica al Festival di Berlino nel 1982 dove è presidente di giuria, continua per qualche anno con la tv apparendo come special guest star in alcune serie come "Love Boat" (1981), "Aloha 's Paradise" (1981), "Bare Essence" (1983) e "Hotel" (1986), e partecipando ai tv-movie "Crossings" e "Dark mansions", entrambi del 1986. Dopo alcuni anni di silenzio, nel 1994 è fra i protagonisti del film televisivo "Good King Wenceslas", con il quale chiude la sua straordinaria carriera. Negli ultimi anni è vissuta lontana dai riflettori nella sua casa di Carmel, in California.
 La vogliamo ricordare con questo tributo dove sono raccolte alcune delle sue migliori performances cinematografiche.

Il TEATRO 5 di Cinecittà intitolato a Fellini


Il Teatro 5 di Cinecittà sarà intitolato a Federico Fellini il prossimo 20 dicembre, alla presenza del Sindaco di Roma, del Ministro per i Beni e le attività culturali e dell'attrice Claudia Cardinale. Un omaggio al maestro per i vent'anni dalla sua scomparsa, quel teatro che per lui fu magico e set di suoi numerosi successi. Per l'occasione sarà anche allestita una mostra a cura del giornalista Italo Moscati dal titolo "Perchè Cinecittà", ricca di filmati e approfondimenti.

MUSEO DEL CINEMA: restyling digitale


Al via il restyling digitale del Museo del Cinema di Torino. La prima tappa del riallestimento si concluderà ad aprile. 60 metri di teche di vetro con oltre 700 opere, e con tag che tramite smartphone e iPad mostreranno anche quelle nei depositi e che racconteranno i materiali più nascosti, con informazioni e curiosità. Tra gli approfondimenti messi a disposizione dei visitatori tecnologici anche i provini di Marilyn Monroe e l'inaugurazione del Roxy Theatre del 1927 con Gloria Swanson. Ovviamente WiFi libero e gratuito. Per citare lo slogan di questo restyling "il museo per tutti, il museo per te".

Ricordando PETER O'TOOLE

Ricordiamo PETER O'TOOLE, appena scomparso all'età di 81 anni, in una delle sue migliori interpretazioni, quella di  LAWRENCE D'ARABIA (1962):


L'attore, otto volte nominato all'Oscar, ci ha regalato anche ottime prove in "Becket e il suo re" (1964), "Il leone d'inverno" (1968), "Good-bye Mr Chips" (1969), "L'uomo che venne dal nord" (1971), "La classe dirigente" (1972), "L'ospite d'onore" (1982), "l'ultimo imperatore" (1987), e  negli ultimi anni in "Troy" (2004), "Venus" (2006) e "Stardust" (2007).

venerdì 13 dicembre 2013

COME L'ACQUA PER IL CIOCCOLATO (1992)


Messico, inizi del '900. Tita, ultima di tre figlie, è destinata a non sposarsi per accudire la madre anziana, nonostante il suo amore con Pedro. L'uomo, pur di restarle accanto, sposa la sorella e Tita continuerà a trasmettere i suoi sentimenti all'amato attraverso le sue prelibate ricette...
COME L'ACQUA PER IL CIOCCOLATO (1992) è un film diretto dal messicano Alfonso Arau e interpretato da Lumi Cavazos e Marco Leonardi. Una pellicola fantastica tra amore e cibo, poetica, sentimentale e piccante al tempo stesso, grazie alle abili ricette della protagonista che vanno a toccare i gusti, le psicologie e le dinamiche dei personaggi. La passione tra i due protagonisti è raccontata attraverso il gusto di questi piatti afrodisiaci. Sono essi che isolano l'amore tra i due da tutto il contorno familiare e che trasmettono la loro alchimia sessuale. Ecco un assaggio di questo film gustoso e sublime.

STILL LIFE


Una delle uscite cinematografiche più interessanti di questo fine anno è il prezioso STILL LIFE, diretto da Uberto Pasolini. John May è un funzionario comunale, preciso e meticoloso, addetto alla ricerca di parenti e amici di persone morte in solitudine. Solo, senza famiglia, senza amici e abitudinario, è lui ad occuparsi con devozione del funerale, di scegliere le musiche e di ricercare ogni materiale di questi defunti pianti da nessuno. Fino a quando viene licenziato a causa di un ridimensionamento dell'ufficio. Ma ha ancora un caso da "sistemare", per questo chiede al suo capo ancora qualche giorno...
Un film intimo e sensibile sulla solitudine di queste "nature ferme" e la voglia al tempo stesso di chiudere alcuni cerchi aperti della vita. Premiato all'ultima Mostra di Venezia nella sezione Orizzonti, il film è nelle sale dal 12 dicembre. Ecco il trailer.

giovedì 12 dicembre 2013

LA GNOMO MOBILE (1967)


Si avvicina il Natale e oggi proponiamo una scena dal film Disney "LA GNOMO MOBILE" (1967), diretto da Robert Stevenson e interpretato dal tre volte premio Oscar Walter Brennan.

mercoledì 11 dicembre 2013

Addio a ROSSANA PODESTA'


Se ne è andata all'età di 79 anni ROSSANA PODESTA', una delle attrici del firmamento cinematografico italiano. Nata nel 1934, debutta al cinema in "Domani è un altro giorno" di Moguy nel 1951. Si afferma con una serie di commedie nel biennio successivo, come "Guardia e Ladri" (1951) di Monicelli, "Io, Amleto" (1952) di Simonelli e "Don Lorenzo" (1952) di Bragaglia. Nel 1954, dopo il successo in America Latina con il film "La rete", sposa il regista Mario Vicario che la dirige in più film e dal quale ha i figli Stefano e Francesco, anch'essi registi. Sempre nel 1954 la consacrazione con "Le ragazze di San Frediano" di Zurlini, una delle commedie più importanti del neorealismo rosa. In seguito diventa una delle regine del peplum; tra i film, sia italiani che internazionali, ricordiamo "Ulisse" (1955) di Camerini, "Elena di Troia" (1956) di Wise, "L'isola dei pirati" (1957) di Daréne, "La spada e la croce" (1958) di Bragaglia e "Sodoma e Gomorra" (1962) di Aldrich. E' anche accanto a Esther Williams in "Vento di passioni" (1958). Negli anni '70 appare in diverse commedie d'autore del filone erotico, come "L'uccello migratore" (1972) di Steno, "Paolo il caldo" (1973) di suo marito Vicario, "Il letto in piazza" (1976) di Gaburro e "Pane, burro e marmellata" (1977) di Capitani. Nel 1980 è diretta da Risi ne "I seduttori della domenica", poi torna al peplum nel 1983 interpretando Era in "Hercules" (1983). Nel 1985 la sua ultima interpretazione nello splendido film corale al femminile di Giuseppe Bartolucci "Segreti segreti". Divorziata da Vicario e divenuta compagna dell'alpinista Walter Bonatti, decide di abbandonare la carriera cinematografica,. Nel 2012, un anno dopo dopo la morte del compagno, pubblica il libro "Walter Bonatti. Una vita libera".

RUMORI FUORI SCENA

- THE VOICE. J-Ax nuovo giudice al posto di Riccardo Cocciante?

- MISTERO. Oltre ad Elenoire Casalegno che sostituisce Lucilla Agosti in maternità, arriva Clemente Russo.

- E' ARRIVATA LA FELICITA'. E' il titolo della nuova fiction Rai che sarà scritta da Ivan Cotroneo. Ancora top-secret la trama, forse un remake dell'omonimo film di Frank Capra?

- L'ANNO CHE VERRA'. Confermato Carlo Conti alla guida dello show di capodanno di Raiuno.

- I CAN DO THAT. E' il format del nuovo show primaverile di Raiuno. Possibile titolo italiano "Posso farlo" e tra i conduttori circolano i nomi di Lorella Cuccarini e Marco Liorni.

- ENRICO BRIGNANO. Avrà uno show in prima serata su Raiuno a primavera.

- LE INVASIONI BARBARICHE. Taglio anche al programma di Daria Bignardi, soltanto sei le puntate previste per questa stagione.

- TAMARA DONA'. Dopo "Che trucco!" torna su La5 con il nuovo programma "Make up master".

- MEGAN MULLALLY. Karen di "Will & Grace" ritroverà Jack (Sean Hayes) comparendo nella serie "Sean saves the world".

- ROSEMARY'S BABY. La Nbc ordina una serie basata sul film.

- CALIFORNICATION. La serie con David Duchovny non è stata rinnovata per un'altra stagione.

martedì 10 dicembre 2013

UN MEDICO IN FAMIGLIA: ennesima serie


C'era una volta "Un medico in famiglia". Si aprono i ricordi di quasi 15 anni fa, quando la prima serie della fiction debuttò su Raiuno. Fu una serie speciale, allegra e ben costruita, che inchiodava milioni e milioni di italiani. La seconda serie non fu da meno. Poi iniziò a vacillare qualcosa... Cominciò l'abbandono di alcuni protagonisti, come Claudia Pandolfi e Giulio Scarpati; ma con uno stratagemma la famiglia venne retta per due stagioni da Nonno Libero (Lino Banfi), con l'ingresso di un nuovo medico e con il ritorno nell'ultima puntata della quarta serie di Scarpati. Poteva essere un'interessante finale. Invece giunse la quinta stagione, con il nuovo abbandono di Scarpati, un terzo nuovo medico e il sapore indiano. E poi la sesta, la settima, l'ottava, con il ritorno del primo medico, del secondo che però abbandona e muore, il via vai di altri protagonisti come Nonno Libero per problemi di budget. E ora siamo arrivati alla nona stagione che vedremo a marzo, con il riabbandono del medico numero uno Lele Martini e l'arrivo di un quarto medico. In questi andirivieni, la questione che più ci rende perplessi sono i bambini. Ogni stagione i piccoli Martini aumentano (più volte con parti gemellari) e spesso non seguono i genitori che escono dalla serie, ma vengono parcheggiati al nonno trasformato in una direttrice di asilo (che per sfinimento si prende poi una serie sabbatica). Bella la famiglia allargata, ma non quando supera il surreale. Cosa accadrà nella nona stagione? Quale destino riserverà ai giovanissimi protagonisti? Il nostro dispiacere è che la continuazione di una serie con il forfait degli attori principali porta ad un deterioramento del prodotto. Sarebbe meglio investire idee su una serie nuova, senza andare a rovinare i ricordi di una fiction che ci ha accompagnato per qualche anno e che portiamo ancora nel cuore. Proprio per questo affetto non riusciamo a tirare lo sciacquone per il clan Martini, ma ci limitiamo a chiamare gli assistenti sociali.

venerdì 6 dicembre 2013

BEST FOOT FORWARD (1943)


June Allyson, Gloria DeHaven e Nancy Walker in "The Three B's", tratto dal film BEST FOOT FORWARD (1943) di Edward Buzzell.

RISATE DI GIOIA torna al cinema


L'unico incontro cinematografico tra Anna Magnani e Totò rivivrà nelle sale. Infatti la pellicola diretta da Mario Monicelli nel 1960, RISATE DI GIOIA, unico film dove i due grandi attori hanno lavorato assieme (ma spesso in coppia nel teatro di rivista), tornerà dal 9 dicembre al cinema in una nuova versione restaurata dalla Cineteca di Bologna. RISATE DI GIOIA non è certamente il capolavoro di Monicelli, ma possiamo considerarlo una buona commedia, colorata e al tempo stesso amara, ottima satira della società italiana vista attraverso gli occhi dei due protagonisti, lei generica di Cinecittà, lui attore di terz'ordine. E la Magnani e Totò hanno saputo regalarci attraverso le loro interpretazioni questi due fantastici personaggi, sbandanti ma pieni di umanità, che si sono subito scolpiti nella storia cinematografica italiana. Ecco una scena del film in attesa del ritorno al cinema.


giovedì 5 dicembre 2013

In dvd I GIORNI DELLA VENDEMMIA


Per coloro che se lo fossero perso al cinema, è ora disponibile in dvd una delle sorprese cinematografiche italiane di queste ultimissime stagioni. Il piccolo film in questione è I GIORNI DELLA VENDEMMIA di Marco Righi. Una bellissimo racconto ambientato nella campagna emiliana del 1984, in cui l'universo giovanile e i primi amori sono avvolti nella cultura di quegli anni in quelle splendide terre, in un conflitto tra marxismo e cattolicesimo. Una storia vera e poetica che riprende nella struttura e nella narrazione il più alto cinema "olmiano". Ecco il trailer del film.

LUNCHBOX



Una donna prepara tutti i giorni il pranzo per suo marito al lavoro. Per ravvivare il rapporto, inserisce dei biglietti con messaggi piccanti e avvolge tutto in un lunchbox. Consegnato a colui che glielo porterà, non sa che il pranzo viene scambiato e i suoi messaggi finiscono ad un'altra persona... Questa la storia del film indiano "LUNCHBOX" di Ritesh Batra. Un racconto epistolare e romantico, leggero e gradevole, in cui l'intreccio di sentimenti, intimità, pathos e destino tengono alta la narrazione. Bollywood non ha nulla da invidiare alla buona commedia  europea e americana. Ecco il trailer del film, al cinema dal 28 novembre.

RUMORI FUORI SCENA

- RITA DALLA CHIESA. Il suo programma su La7 sembra ufficialmente cancellato. La giornallista porterà Umberto Cairo e la rete in tribunale (non a "Forum").

- DeAKIDS. Tra i nuovi programmi "Anastasia love dances" in cui la ballerina di "Ballando" per mantenere una scuola di danza venderà tutorial, a metà strada tra serie e varietà. Ed inoltre "Verdi a modo mio", in cui l'ex "Amici" Filippo Matteo Marchionni con i Moderni di "X-Factor" come coach aiuteranno i ragazzi a rielaborare un'opera lirica.

- MISTERO. Elenoire Casalegno sostituisce nella nuova edizione Lucilla Agosti in maternità.

- SANREMO 2014. Si aggiungono i nomi di Annalisa, Il Cile. Britti con Bianca Atzei, Edoardo Bennato, Elhaida Dhani e Mango. Grignani non ci sarà.

- ANTONELLA ELIA. Assieme a Paolo Conticini sarà commentatrice di "Superbrain" sempre condotto da Paola Perego.

- PAOLO BONOLIS. Prossima stagione di nuovo in Rai?

- BENEDETTA PARODI. Dopo "Bake Office Italia", sarà su Real Time con un programma quotidiano di cucina dalla durata di mezzora. Titolo "Molto bene!".

- ALESSANDRA AMOROSO. Nuova coach di "Amici" al posto di Emma?

- L'ISOLA DEI FAMOSI. Possibile trasloco su Canale 5? Intanto Emanuela Folliero si candida come conduttrice.

- ROMANZO CRIMINALE. Diventerà una serie americana con il creatore di "Spartacus".

- ORANGE IS THE NEW BLACK. La serie sbarcherà su Rai4.

- PERCEPTION. La serie con Erik McCormack (Will di "Will & Grace") sarà su Raitre da gennaio.

- WISDOM. E' il titolo della nuova serie drama-mistery della Abc. Ancora top secret il cast.

mercoledì 4 dicembre 2013

Non è aria di FRESH-REMAKE


Ci sono tre ondate americane sulla scrittura di serie televisive. La prima assai originale che raccoglie interessanti risultati, quali "Dowtown Abbey", "Orange is the new black", "American Horror Story", "Revenge" per citarne alcune. Storie nuove o "liberamente tratte" con rivoluzioni nella sceneggiatura o grande spirito di inventiva.
L'altra è quella più facile del remake. Poche idee ma una sicura ripresa della storia di una serie di alcuni decenni fa, riambientandola ai giorni nostri. Un caso può essere "Hawaii Five-O", ma dobbiamo dire che questa nuova versione ha credibilità e appeal. Meno fortunate gli anni scorsi i rifacimenti di "Dragnet", "Kojack", o "Melrose Place", pur spostando l'arco temporale, facendo misteriosamente tornare in vita personaggi defunti nella serie madre o cambiando il colore al protagonista. Oppure "Visitors", abbastanza inosservata poichè senza l'anima dell'originale. Esperimenti che se usati con intelligenza avrebbero potuto funzionare.
E ora invece spunta il nuovo caso, il remake di una serie conclusa da pochi anni. La prima è "La signora in giallo", serie terminata qualche anno fa e con la nuova protagonista interpretata da Octavia Spencer (con un Angela Lansbury poco convinta del progetto da cui prende le distanze). Poi si è parlato di "Streghe" con l'inevitabile insurrezione dei fans e di alcune protagoniste della serie originale. E addirittura di "Willy il principe di Bel Air". Per non parlare di eventuali spin-off, come quello di "E alla fine arriva mamma", dove le dinamiche dei protagonisti cambierebbero ben poco. Ma la nuova generazione di sceneggiatori ha così poca inventiva? Non capisce che lo spettatore ha ancora nel cuore la serie originale visto che è da poco conclusa? Il fresco usato porta forse facile profitto senza sudore?
Eppure ci sarebbero serie più antiche da rispolverare, e che potrebbero avere maggiore successo. Un esempio? "Cuore e batticuore", la serie giallo-rosa anni '70 con i detective moglie e marito (già sulle orme del film "The thin man" del 1934). Ai giorni nostri e con un ritocco alla sceneggiatura sarebbe un successo, perlomeno una storia che le nuove generazioni non ricordano senza andare a stuzzicare una recente produzione intoccabile nelle loro menti.
Ma per quanto riguarda il "fresh-remake" (vogliamo chiamarlo così) noi ci opponiamo fermamente. A questi intoppanti rifacimenti una sola tirata di sciacquone non basta.

martedì 3 dicembre 2013

I CINEGIORNALI LUCE su Dailymotion


I CINEGIORNALI LUCE che hanno fatto la storia del costume italiano sono ora disponibili su Dailymotion. Sul nuovo canale Istituto Luce Cinecittà è disponibile gratuitamente un catalogo di oltre cinquemila video dell'Archivio dei cinegiornali originali, grazie all'accordo tra la storica istituzione cinematografica e la piattaforma multimediale. Un vasto materiale storico che raccoglie cinema, cultura, varietà, moda, arte e sport. Per avere accesso basta collegarsi a www.dailymotion.com/LuceCinecitta.

MARIELLA LOTTI


   MARIELLA LOTTI, pseudonimo di Anna Maria Pianotti, nasce a Busto Arsizio nel 1921. Decisa a fare l'attrice, sulle orme della sorella maggiore Carola già nello spettacolo, si trasferisce a Roma a soli sedici anni dove prende lezioni di recitazione da Teresa Franchini e viene poi ammessa al Centro Sperimentale di Cinematografia. Ottenuto il diploma viene notata dal regista Mario Bonnard che la fa debuttare nel 1938 in un piccolo ruolo nel suo film "Jeanne Doré", e la richiama l'anno successivo (anno in cui compare anche ne "Il socio invisibile" di Roberti) per "Io, suo padre" e nel 1940 per "Il ponte dei sospiri". Sempre nel 1940 lavora come comprimaria ne "La figlia del Corsaro Verde" di Guazzoni, ma i ruoli da coprotagonista nello storico "Kean" di Brignone, nel drammatico "Il signore della taverna" di Palermi e nel poliziesco "L'ispettore Vargas" di Franciolini la mettono in luce. Nel 1941 è in coppia con Amedeo Nazzari in due film di botteghino, l'avventuroso "Il cavaliere senza nome" di Cerio e la commedia "I mariti" di Camillo Mastrocinque, e ritrova Bonnard in un altro film in costume, "Mario Visconti". Dotata di grande bellezza e fotogenia, non tarda ad apparire nelle più popolari riviste cinematografiche del tempo, amata dal pubblico e richiesta dal cinema  A consacrare le sue doti artistiche è il film "Fari nella nebbia" (1942) di Gianni Franciolini, in cui recita accanto a Fosco Giachetti; una storia torbida ma che risalta la sua recitazione e la sua presenza scenica nonostante il ruolo non del tutto positivo. Il film ha grande successo di critica e di pubblico, e la Lotti dimostra la sua maturità artistica nel passare brillantemente da un ruolo algido in costume a quello più spensierato e moderno, dai toni di commedia a quelli drammatici. Sempre nel 1942 è richiesta da numerosi registi, come Brignone, con cui gira "Turbamento" e "La Gorgona", Sava in "Squadriglia bianca" e Malasomma in "Acque di primavera", pellicola di successo in cui fa coppia con Gino Cervi. Nel 1943 seguono altri importantissimi film: ricordiamo "Mater Dolorosa" di Gentilomo, "Silenzio, si gira" di Brignone e "Quelli della montagna" di Aldo Vergano, in cui ritrova Nazzari e inizia un sodalizio artistico con il regista Alessandro Blasetti (qui sceneggaiatore). Infatti è sempre Blasetti a volerla nello stesso anno fra le sette attrici protagoniste (con Valentina Cortese, Elisa Cegani, Doris Duranti, Maria Denis, Dina Sassoli e Maria Mercader, tutte dive di quegli anni) di "Nessuno torna indietro", splendida e insolita pellicola corale. Ma il 1943 è anche l'anno in cui inizia la sua migliore interpretazione, quella della tormentata Nicoletta nel film "La freccia nel fianco" di Alberto Lattuada; la lavorazione si interrompe causa vicende belliche per proseguire l'anno dopo e poi uscire nel 1945; grande successo e ora fra le pietre miliari del nostro cinema. Con la guerra ha occasione di girare solo tre pellicole: "Il fiore sotto gli occhi" e "Canto ma sottovoce", entrambi di Brignone, e uno degli episodi de "I dieci comandamenti" di Chili. Subito dopo il conflitto mondiale la Lotti decide di alternare il palcoscenico al cinema; in teatro, fra i registi con cui lavora, c'è Luchino Visconti che la dirige in "Delitto e Castigo"  nel 1946 e "Vita col padre" l'anno successivo. Il suo rientro al cinema è sempre nel 1946 con il suo amico Blasetti in "Un giorno nella vita", toccante film in cui recita con Nazzari, Massimo Girotti, Elisa Cegani e Dina Sassoli. Nello stesso anno è sempre accanto a Nazzari ne "Il cavaliere del sogno" di Camillo Mastrocinque, mentre nel 1947 interpreta quattro importanti pellicole: il drammatico "Malacarne" di Mercanti", il poliziesco "Fumeria d'oppio" di Matarrazzo, il classico "I fratelli Karamazzoff" di Gentilomo ed è la fatina nel fantastico "Le avventure di Pinocchio" diretto da Guardone. Tra il 1948 e il 1950 dirada le sue interpretazioni cinematografiche, forse non trovando più ruoli adatti a lei. E' comunque presente in alcuni film d'avventura e in commedie brillanti, tra i quali spiccano "Arrivederci, papà" di Mastrocinque, "Guarany" di Freda, "Il diavolo in convento" di Malasomma e "E' più facile che un cammello" di Zampa, dimostrando le sue ottime e mantenute qualità recitative. In questi anni anni continua con il teatro, che calca per l'ultima volta nel 1950 in "Addio giovinezza" di Nino Oxilia. L'anno successivo gira "Gli innocenti pagano" di Capuano e "Il capitano di Venezia" di Puccini, mentre nel 1952 appare in sei pellicole, tra cui ricordiamo l'ottimo "Processo alla città" di Zampa e l'internazionale "Naso di cuoio" di Yves Allégret. Dopodiché Mariella Lotti, con una carriera che ha percorso poco più che un decennio ma che l'ha posizionata tra le dive più richieste e adorate del periodo, decide di abbandonare il cinema, rifiutando in seguito le numerose proposte lavorative giunte negli anni. Moglie dell'industriale Alfredo Zanardo, preferisce al grande schermo il ruolo di moglie, madre e nonna ritirandosi a vita privata nella sua Busto Arsizio, dove muore nel 2006 all'età di 85 anni.

venerdì 29 novembre 2013

ZIEGFELD FOLLIES (1945)


Virginia O'Brien in "Bring on the wonderful men", tratto dal film ZIEGFELD FOLLIES (1945).

MADDALENA, ZERO IN CONDOTTA (1940)


   Uno dei gioiellini del cinema dei telefoni bianchi è MADDALENA, ZERO IN CONDOTTA (1940), diretto da Vittorio De Sica e interpretato dallo stesso De Sica con Carla Del Poggio, Irasema Dilian, Roberto Villa e Vera Bergman.
Un istituto commerciale femminile fa da sfondo ad una romantica e simpatica commedia degli equivoci. La studentessa Maddalena trova tra i documenti della sua insegnante una lettera d'amore indirizzata all'immaginario Alfredo Hartman, utilizzato anche come destinatario negli esercizi di corrispondenza. Non solo la lettera viene spedita erroneamente ma il signor Hartman esiste davvero. Incuriosito e affascinato dalle belle parole, vuole conoscere la ragazza e giunge all'istituto; ma gli equivoci provocati da Maddalena sconvolgeranno ogni dinamica prima del lieto fine.
Una pietra miliare del nostro cinema in cui De Sica si "allena" egregiamente per le sue impegnate regie future, e che ci regala una delle attrici più intense del cinema italiano, Carla Del Poggio (futura signora Lattuada e qui al suo debutto), nel ruolo dell'allieva indisciplinata ma di buon cuore. Una menzione speciale alla simpatia di Irasema Dilian, indimenticabile "privatista". Ecco una clip della pellicola.

giovedì 28 novembre 2013

Il cinema dimenticato su TV 2000


TV 2000, la rete della Conferenza Episcopale Italiana, ha dimostrato in questi ultimi anni una grande capacità di fare televisione. Buoni programmi di informazione e diversi talk show mai troppo bacchettoni. Ottima la scelta di proporre anche alcune fiction Rai o straniere. In queste ultime settimane non abbiamo potuto non notare la messa in onda di alcuni film del cinema italiano più dimenticato, in particolar modo dei telefoni bianchi. Ad esempio "I pirati della malesia", film del 1941 di Enrico Guazzoni tratto da Salgari e interpretato da Massimo Girotti e Clara Calamai, o "La contessa Castiglione" del 1942 con una stupenda Doris Duranti diretta da Flavio Calzavara. Nei palinsesti leggiamo anche "Il ratto delle sabine" (1945) con un primo Totò e altre interessanti pellicole. Un plauso alla rete per essere l'unica a riportare alla luce questi piccoli gioielli, in prima e seconda serata, augurandoci che non sia soltanto una parentesi momentanea ma una lunga e ricca rassegna. Per tutti gli appassionati, canale 28 del digitale.

EUROVISION FILM WEEK su RaiMovie


Da domenica 1 a sabato 7 dicembre RaiMovie dedica una settimana di programmazione al cinema europeo con la rassegna EUROVISION FILM WEEK - VISIONI EUROPEE, un'occasione per vedere alcune premiate e apprezzate produzioni. Tra i titoli in programma "Il labirinto del fauno" di Guillermo Del Toro, "Non dirlo a nessuno" di Guillaume Canet e "La contessa" di Julie Delpy, ma non mancano produzioni televisive come "Grandi speranze" di Brian Kirk e alcuni episodi delle serie "Wallander" e "Suite Noire". Ecco la programmazione completa.

RUMORI FUORI SCENA

- DIRE FARE BACIARE. La versione italiana del programma di Real Time sarà affidata a Carla Gozzi.

- SANREMO 2014. Oltre ai nomi dei possibili cantanti citati nei giorni scorsi, ora circolano anche quelli di Caparezza, Gianluca Grignani e Otto Ohm.

- I GRIFFIN. La morte del cane Brian suscita polemiche tra i fan e gli sceneggiatori pensano di riportarlo in vita. Tutta una strategia pubblicitaria?

- MASSIMO LOPEZ. E' il nuovo doppiatore di Homer Simpson.

- AMICI. Nella striscia quotidiana su Real Time ci sarà Luca Zanforlin.

- MIGUEL BOSE'. Oltre a confermare la presenza come coach di "Amici", esporterà lo show in Spagna e Messico.

- GRANDE FRATELLO. Tra gli autori Stazzitta, la blogger di "Aggratis". Intanto la striscia quotidiana andrà in onda nel preserale di Italia 1.

- PAOLO DEL DEBBIO. Soppressa da metà dicembre la striscia quotidiana di "Quinta colonna".

- MISSION. Il reality umanitario di Raiuno sarà condotto da Michele Cucuzza e Rula Jebreal.

- ALVIN. Potrebbe essere al timone di uno show musicale in seconda serata su Italia1.

- DIEGO ABATANTUONO. Sarà il protagonista della fiction Rai "L'assalto", diretta da Ricky Tognazzi e incentrata sulla lotta contro la 'ndrangheta.

- SKY. Arriva da dicembre il nuovo canale sportivo Fox Sport 2.

mercoledì 27 novembre 2013

Blocchi MEDIASET


Stop e divieti all'interno di Mediaset. In quest'ultima settimana due fatti agitano i piani alti dell'azienda.

Il primo fatto in questione è il caso del possibile passaggio su Canale 5 de "Le iene", che da gennaio sarebbe migrato da Italia1 alla rete ammiraglia dato il grande successo. Poi il dietrofront. Sembra che l'artefice del blocco di questo passaggio sia stato Antonio Ricci, contrariato così da poter rimanere il leader delle inchieste scomode sulla rete. E, se nel caso "Le iene" fosse andato in onda la domenica, "Striscia" sarebbe stato accorciato a differenza di quanto accade ora, seguìto dalla soap "Il segreto". Ricci smentisce, e intanto anticipa servizi su argomenti che la stessa serata saranno affrontati dal programma di Davide Parenti. Coincidenza?

L'altro caso è la striscia quotidiana del "Grande fratello" che da febbraio andrà in onda su Italia1. Lucio Presta ci tiene a precisare che il reality non si scontrerà con "Avanti un altro", poichè lo show terminerebbe la settimana prima. Se il Gf anticipasse la messa in onda, lui ugualmente bloccherebbe il programma di Canale 5 in anticipo.

Noi per fortuna riusciamo a liberare questi due pesanti e assurdi blocchi nel giusto luogo, e tiriamo lo sciacquone.


lunedì 25 novembre 2013

L'ARTE DELLA FELICITA'


Da giovedì 21 novembre è al cinema L'ARTE DELLA FELICITA', film d'animazione diretto da Alessandro Rak. La storia ruota attorno a Sergio, un taxista che cerca di superare la scomparsa del fratello, attraverso la conduzione di vari personaggi per le starde di una Napoli non del tutto splendente. Un viaggio e degli incontri che sono metafora di una ricerca della felicità interiore propria di ognuno di noi . Un piccolo film sorprendente, introspettivo e ben costruito, accompagnato da una perfetta colonna sonora. Ottimo lavoro di doppiaggio, con menzione speciale a Lucio Allocca (Otello di "Un posto al sole"). Una piccola produzione napoletana che dimostra con un'alta qualità che la buona animazione può essere anche italiana. Ecco il trailer.

I GRIFFIN: un personaggio muore


Colpo di scena nella dodicesima stagione della serie animata I GRIFFIN. A quanto pare uno dei personaggi principali uscirà di scena, e anche in maniera drammatica. Ad andarsene sarà uno dei personaggi più amati, ovvero il cane Brian Griffin, che morirà investito da un auto. Un'idea fortemente voluta dagli sceneggiatori per sconvolgere gli spettatori e per fare cambiare le dinamiche affettive dei protagonisti dopo questa drammatica vicenda. Alla fine dell'episodio l'arrivo in famiglia di un nuovo cane, Vinny. Morte di un beniamino e immediata sostituzione, come reagiranno i fan?

SANREMO 2014: i possibili cantanti


Dobbiamo attendere il 18 dicembre per l'elenco ufficiale dei cantanti in gara al prossimo Festival di Sanremo. Sarà Fabio Fazio a farlo all'interno del Tg1 delle 13.30. Iniziano nel frattempo a circolare i nomi dei possibili cantanti che vedremo gareggiare nella storica kermesse. Giorgia, che sembrava fosse intenzionata a gareggiare, potrebbe essere all'Ariston solo come ospite, affiancando le partecipazioni straordinarie di Raffaella Carrà e Renzo Arbore. In gara invece potremmo trovare Francesco Renga, Dolcenera, Giusy Ferreri, Francesco Sarcina, Antonio Maggio, Negramaro, Mondo Marcio, Chiara Galiazzo, Ron, Nek, Alex Britti, Moreno, Clementino, Arisa, Perturbazione e Cristiano De André. Possibile la presenza di Niccolò Fabi che potrebbe partecipare assieme a Max Gazzè e Daniele Silvestri. Tra le stranezze l'autocandidatura di un duo inedito composto da Alessandro Canino e Solange.

THE VOICE: chi sarà il conduttore?


Arriva in primavera su Rai2 la seconda edizione del talent show musicale "THE VOICE". Sicurissima la presenza di due giudici dello scorso anno, Raffaella Carrà e Piero Pelù, quasi sicura quella di Noemi ma manca all'appello Riccardo Cocciante. Ancora nessuna notizia sul possibile sostituto. E per quanto riguarda la conduzione? Al posto di Fabio Troiano si erano fatti i nomi di Victoria Cabello prima, poi di Carolina Di Domenico (che la scorsa edizione affiancava Troiano) e infine di Francesco Facchinetti. Ipotesi tutte tramontate. Dai vertici di Rai2 era giunta voce che si cercava un conduttore giovane. A quanto pare la scelta potrebbe cadere su una rosa di questi cinque "finalisti": Federico Russo (ex vj di Mtv, ex volto di "Scalo 76" su Raidue e ora voce di Radio Deejay), Carlo Pastore (ex vj di Mtv, ex opinionista di "X factor" e ora voce di Radiodue), Nicolò Torielli ("Mr Archimede" su Italia1 e conduttore di "Superclassifica Show"), Savino Zaba (ex conduttore di "Unomattina Storie Vere" e voce di Radiodue) e Ivan Olita (ex vj di All Music ed ex conduttore di "Top of the pops" su Raidue). Ne rimarrà soltanto uno oppure finirà tutto in una bolla di sapone con lo spuntare di un sesto candidato?

venerdì 22 novembre 2013

LOVE ME OR LEAVE ME (1955)


Doris Day sulle note di "Shaking the blues away", tratto dal film LOVE ME OR LEAVE ME (1955) di Charles Vidor.

GIORNI FELICI (1943)


GIORNI FELICI è un film diretto da Gianni Franciolini e uscito nel 1943. Per un guasto al motore, una aviatore è costretto ad un atterraggio di fortuna vicino ad una villa in cui abitano diversi giovani. In attesa della riparazione, porterà scompiglio nelle vicende sentimentali del gruppo, tra gelosie, avventurose invenzioni ed equivoci... Romantica e malinconica commedia dei telefoni bianchi raccontata con un pizzico di ironia. Un'occasione per vedere la spensieratezza ma anche i sogni della gioventù di un tempo, raccontati come un piccolo romanzo d'evasione da un maestro del genere e con un cast di eccellenti interpreti, tra cui ricordiamo l'aviatore Amedeo Nazzari, Lilia Silvi, Valentina Cortese, Paolo Stoppa, Vera Carmi e Leonardo Cortese.

FRANKESTIEIN JUNIOR (1974) per un giorno nelle sale


Lo spassoso capolavoro di Mel Brooks, FRANKENSTEIN JUNIOR (1974), torna eccezionalmente nelle sale per un solo giorno, martedì 26 novembre. Un occasione per (ri)vedere sul grande schermo questa rivisitazione comico-grottesca del romanzo di Mary Shelley con un cast di attori formidabili (ricordiamo Gene Wilder, Peter Boyle, Martin Feldman, Cloris Leachman, Madeline Kahn e Teri Garr). Il film, che rimanda ai film d Wayle "Frankestein" (1931) e "La moglie di Frankestein" (1935), nonchè a "Il figlio di Frankestein" (1939) di Lee, utilizza una fotografia in bianco e nero e delle musiche delineate come in  un film degli anni '20. Attento a ogni sottile particolare, Mel Brooks ci regala anche una comicità e un'ironia intelligenti rese dai bizzarri personaggi e dalle battute che sono ben fissate nella storia della cinematografia. Come dimenticare "lupu ululà e castello ululì", "si-può-fare", "Frau Blucher-ihh-ihh" e "se-de-da-vo"? Ma la scena cult che preferiamo è decisamente questa

DOCTOR WHO compie 50 anni


DOCTOR WHO, la celebre serie inglese di fantascienza con protagonista Il Signore del Tempo, compie 50 anni. Era infatti il 23 novembre quando la BBC mandava in onda il primo episodio. Per celebrare questa ricorrenza, domani alle 21 andrà in onda l'episodio speciale "The days of Doctor Who", tramesso in contemporanea da BBC e per l'Italia da Rai 4, in cui vedremo insieme il dottore uscente Matt Smith (ricordiamo che sono stati numerosi gli attori che hanno prestato il volto al personaggio, in quanto il dottore può mutare volto nel tempo) e il suo predecessore David Tennant. Possibile la presenza di un terzo dottore interpretato da Tom Baker (suo il volto negli anni '80) e di un dark doctor antagonista con le sembianze di John Hurt. Una puntata tutta da gustare in attesa di vedere la nuova stagione del 2014 con Peter Capaldi, dodicesimo interprete del Time Lord.

giovedì 21 novembre 2013

AMANTI PERDUTI (1945) torna nelle sale


Il capolavoro di Marcel Carné, AMANTI PERDUTI ("Les enfants du Paradis"), film girato tra il '43 e il '44 e completato nel 1945, torna nelle sale il 25 novembre in una versione restaurata dalla Cineteca di Bologna, in edizione integrale e in lingua originale con i sottotitoli in italiano. La pellicola, su sceneggiatura di Jacques Prévert e ambientata fra a Parigi nella metà del diciannovesimo secolo, ha come sfondo il mondo del teatro parigino e incrocia le storie di un mimo del teatro Funamboles e di un attore tragico del Grand-Théatre, entrambi innamorati dell'attrice Garance, a sua volta contesa da un bandito e da un conte. Il film non è però esattamente una storia d'amore. E 'innanzitutto un grande omaggio all'arte e al teatro, degnamente rappresentato da tutti i più diversi elementi del palcoscenico, dai mimi ai clown, dai grandi attori agli artisti da strada, che vanno a raffigurare anche le più disparate situazioni della vita. Ed è a questa vita che viene sottintesa una grande dichiarazione d'amore, e un grido a viverla in assoluta libertà. Una cornice di assoluta poesia che lascia lo spettatore affascinato e silente; non a caso, "les enfants du Paradis" del titolo originale sono proprio i ragazzi del loggione, coloro che potevano permettersi solo i posti più alti e lontani. Il film, di cui proponiamo una scena, sarà successivamente disponibile in libreria in dvd e on line su cinestore.cinetecadibologna.it.

TUTTI PAZZI PER ROSE in dvd


Per chi se lo fosse perso al cinema, è disponibile in dvd dal 21 novembre il film TUTTI PAZZI PER ROSE ("Populaire"), diretto da Régis Roinsard ed interpretato da Roman Duris, Déborah François e Bérénice Bejo. Una deliziosa commedia romantica francese che omaggia "dattilograficamente" il cinema classico, accompagnata da un'accesa e colorata fotografia. Ecco il trailer.

mercoledì 20 novembre 2013

RUMORI FUORI SCENA

- RISING STAR. Il talent show in cui è il pubblico il vero giudice sta per sbarcare in Italia. Ancora sconosciuta la rete che ne acquisterà i diritti.

- LE IENE. Il programma di Davide Parenti sembrava esser stato promosso su Canale 5 da gennaio. Forse uno stop al passaggio: per contrarietà di Antonio Ricci?

- THE VOICE. A condurlo un conduttore giovane, tramontata l'ipotesi Facchinetti. Confermata intanto Raffaella Carrà come giudice.

- QUESTI SIAMO NOI. Lo show di Gigi D'Alessio e Anna Tatangelo avrà una sola puntata a differenza delle due previste.

- I SIMPSON. Per la nuova voce di Homer sono in lizza Massimo Lopez e Alberto Pagnotta.

- CATERINA BALIVO. Condurrà il Concerto per Natale.

- AMICI. E' ufficiale, il day-time del talent andrà in onda su Real Time.

- MASSIMO RANIERI. Il suo spettacolo teatrale "Sogno o son desto" sbarcherà in tv da gennaio in prima serata su Raiuno.

- BORIS. In arrivo la quarta stagione?

- LA5. In arrivo nel palinsesto pomeridiano le produzioni italiane "Lina's hair" e "My beautiful dog".

- BILL MURRAY. L'attore parteciperà con Francis McDormand alla miniserie Hbo "Olive Kitteridge".

- CHRISTOPHER LLOYD. Sarà guest star in un episodio del "Michael J, Fox Show". Si ricostruisce così la coppia di "Ritorno al futuro".

- JOHN MALKOVICH. Sarà il protagonista della serie Nbc "Crossbones", incentrata sulle avventure del pirata Barbanera.

- THE BRINK. E' la nuova serie comedy Hbo che potrebbe avere come protagonisti Tim Robbins e Jack Black.

- DAL TRAMONTO ALL'ALBA. La serie tratta dall'omonimo film di Robert Rodriguez e interpretata, come anticipato la scorsa settimana, da Don Johnson, avrà nel cast anche Robert Patrick.

- NCIS L.A. Tra le guest star della quinta stagione anche Michelle Trachtenberg.

IL SEGNO DEL COMANDO (1971): sigla

Oggi un omaggio a IL SEGNO DEL COMANDO, il celebre sceneggiato fanta-poliziesco del 1971 interpretato da Ugo Pagliai e Carla Gravina, per la regia di Daniele D'Anza. Ecco la celebre sigla:


martedì 19 novembre 2013

CAPRA vs BERSANI

"...felicità... dichiarata fac-simile dal giudizio che ha rilasciato un orefice... quella vera sarà senza un graffio di ruggine..."


Frank Capra "Mr Smith goes to Washington" VS Samuele Bersani "Chiedimi se sono felice"

BALLANDO CON LE STELLE: il colpo d'anca di Lorenzo Crespi


Non si placano le polemiche su questa edizione di BALLANDO CON LE STELLE. La caduta di Anna Oxa non solo continua ad interessare a quanto pare tutti i mass media, ma finisce pure in tribunale. L'artefice è l'attore Lorenzo Crespi, valido interprete di film come "Porzus" o fiction come "Carabinieri", il quale su twitter accusa il programma di avere architettato la caduta della cantante e offende Milly Carlucci accusandola di falsità, con parole non del tutto eleganti. Il celebre attore, già noto per il suo carattere assai acceso (in passato ricordiamo abbandonò il programma all'ottava puntata con tanto di accuse, fu cacciato dalla fiction "Gente di mare" e ebbe parole poco leggere per il regista di "Donne di mafia", fiction da lui interpretata) forse cerca una nuova visibilità dato che in questi anni la sua carriera appare offuscata; peccato sia nuovamente il modo sbagliato, poichè tralasciando gli aspetti caratteriali è comunque un buon interprete e può ottenere ancora altri ruoli per ricordarcelo. Il risultato è che Milly Carlucci (già nota per le cause, basti ricordare "Baila") e lo staff di "Ballando" lo querelano per un milione di euro (che verranno poi donati in beneficenza); lui si dichiara povero e disoccupato e risponde chiedendone due. Per quanto ci riguarda non serve attendere un tribunale, preferiamo risolvere la situazione gettandola nello scarico e, a ritmo di bossanova, tiriamo lo sciacquone.