Addio a GIULIANO GEMMA

Se ne è andato a causa di un incidente stradale GIULIANO GEMMA, uno dei più apprezzati attori del genere western, ma anche grande interprete del cinema italiano in pellicole non soltanto di genere.

Nato nel 1938, appena diciottenne inizia a lavorare come stuntman a Cinecittà. Viene notato da Dino Risi che lo vuole nel 1958 in un piccolo ruolo in "Venezia, la luna e tu" accanto ad Alberto Sordi. Si accorge di lui anche William Wyler che lo scrittura per un cameo in "Ben Hur" l'anno successivo. Sempre nel 1959 è in "Arrangiatevi" di Mauro Bolognini mentre per Luchino Visconti è un generale garibaldino ne "Il gattopardo" (1963). Diventa ottimo interprete dei generi peplum, in film come"Arrivano i titani" (1962), "I due gladiatori" (1963) e "Erik il vichingo" (1964), e storici come ad esempio "Angelica" (1964).  La sua fama però accresce con il genere western: tra le sue pellicole "Una pistola per Ringo" (1965) di Duccio Tessari, "Arizona Colt" (1966) di Michele Lupo, "Per pochi dollari ancora" (1966) di Giorgio Ferroni, "Kiss Kiss Bang Bang" (1967) sempre di Tessari, "...e per tetto un cielo di stelle" (1968) di Giulio Petroni e "Anche gli angeli mangiano i fagioli" (1973) di E.B. Cloucher. Col tempo inizia ad acquisire una certa maturità artistica staccandosi dal genere e avvicinandosi a film più complessi. Ricordiamo "Delitti d'amore" (1974) di Luigi Comencini, "Il deserto dei Tartari (1976) di Valerio Zurlini, per il quale vince un David di Donatello, "Il prefetto di ferro" (1977) di Pasquale Squitieri, "Un uomo in ginocchio" (1979) di Damiano Damiani, "Tenebre" (1982) di Dario Argento, "Claretta" (1984) di Squitieri e "Speriamo che sia femmina" (1986) di Mario Monicelli. Negli ultimi anni ha lavorato con Maurizio Zaccaro in "Un uomo perbene" (1999) e con Vincent Aranda in "Giovanni la pazza" (2001), mentre è stato parecchio attivo in televisione. Tra i suoi lavori "Deserto di fuoco" (1997), "Angelo il custode" (2001), "Bel Ami" (2001), "Giovanni Paolo II" (2005), "Il capitano" (2005/07), le due serie di "Butta la luna" (2006 e 2008) e la terza stagione di "Capri" (2010). Il suo ultimo ruolo nel 2012 in "To Rome with love" di Woody Allen, mentre avrebbe dovuto interpretare il film storico "Deauville".

Ciao Giuliano.