A cinquant'anni dall'uscita e dalla Palma d'Oro al Festival di Cannes, in una versione restaurata e senza tagli, torna nelle sale dal 28 ottobre il capolavoro di Luchino Visconti "IL GATTOPARDO". Un motivo in più per rivedere la meravigliosa storia di questa famiglia nobile siciliana che dopo lo sbarco di Garibaldi si trova di fronte alla fine dell'aristocrazia. Tratto dall'omonimo romanzo di Tomasi di Lampedusa, Visconti ci ha regalato un film maestoso e stilisticamente raffinato, con un'abile narrazione e dettagliate descrizioni, con un grande sottofondo ideologico, con una curata scenografia, i favolosi costumi di Piero Tosi e le indimenticabili musiche di Nino Rota. Straordinari Burt Lancaster, Claudia Cardinale, Alain Delon, Paolo Stoppa e Rina Morelli, attorniati da Romolo Valli, Giuliano Gemma, Ottavia Piccolo, Mario Girotti, Pierre Clémenti, Lucilla Morlacchi, Vittorio Duse e Serge Reggiani. In questa versione nuovamente al cinema, grazie al restauro della Cineteca di Bologna con la collaborazione di The Film Foundation di Martin Scorsese, si potranno trovare le scene eliminate da Visconti perchè forse troppo pericolose e di "sinistra" rispetto alle idee completamente opposte dell'autore del romanzo; questi tagli sono descritti e raccolti nel documentario di quindici minuti "I due gattopardi" che precede il film.
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