Dal 5 al 12 ottobre a Pordenone si terrà la 32a edizione de LE GIORNATE DEL CINEMA MUTO - Pordenone Silent Film Festival. Anche quest'anno il festival che celebra una delle pagine più intense del nostro cinema sarà ricco di opere e sorprese.
Ad aprire il festival sarà l'anteprima italiana di "Blancanieves" dello spagnolo Pablo Berger, un libero e gotico adattamento della favola dei fratelli Grimm in una versione muta.
Durante le giornate si alterneranno diverse retrospettive. Tra queste quelle che andranno ad esplorare il cinema in alcuni paesi, come la Svezia con "Sealed Lips", l'Ucraina con le produzioni della VUFKU e il Messico con documentari in chiave storica. Ci sarà inoltre la retrospettiva sull'attrice ceca Anny Ondra, famosa per il "Blackmail" di Hitchcock, e quella sulla collezione di Gerhard Lamprecht.
Interessante anche l'animazione rappresentata da "Felix the Cat" di Otto Messmer e da "Ko-Ko the Clown" dei fratelli Fleischer.
L'Italia sarà invece rappresentata da grandi restauri, come "I promessi sposi" (1913) diretto da Eleuterio Ridolfi e interpretato da Gigetta Morano, il documentario inedito di Guido Piacenza "Viaggio in Congo", la commedia "Un gallo nel pollaio" (1916) di Enrico Guazzoni con i testi di Edoardo Scarpetta, "Giuseppe Verdi nella vita e nella gloria" realizzato da Giuseppe De Liguoro e "Il rosso e il nero" di Sthendal diretto da Gennaro Righelli.
A chiudere il festival il film "The Freshman" (1925) prodotto e interpretato da Harold Lloyd, accompagnato dal maestro Carl Davis con una nuova partitura per il film in anteprima mondiale.
Per il programma completo e per tutte le informazioni consultate il sito ufficiale del festival.
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