Dal 29 giugno al 6 luglio torna a Bologna l'appuntamento con IL CINEMA RITROVATO, il festival promosso dalla Cineteca di Bologna e giunto alla XXVII edizione. Tra restauri digitali e in pellicola, sono più di 300 i film che animeranno la rassegna composta da numerosissime sezioni. Fra queste ricordiamo "Tenerezza e ironia: Vittorio De Sica, attore e regista", con la proiezione di suoi grandi successi come "Teresa Venerdì" (1941), "I bambini ci guardano" (1944), "La porta del cielo" (1945), "Il signor Max" (1937), "Altri tempi" (1952) e "Il generale Della Rovere" (1959). Da segnalare i restauri di "Roma città aperta" (1945) e "Amore" (1948) di Roberto Rossellini, "Hiroshima mon amour" (1959) di Alain Resnais, "Giorno di festa" (1949) di Jacques Tati , "La bella e la bestia" (1946) di Jean Cocteau, "Il gusto del sakè" (1962) di Ozu, "Il delitto perfetto" (1954) di Alfred Hitchcock, "La pointe courte" (1955) di Agnès Varda, "Delitto in pieno sole" (1960) di Réné Clément e "Lucky Luciano" (1973) di Francesco Rosi. E poi i restauri dei muti di Charlie Chaplin accompagnati dalle musiche dei migliori musicisti per il cinema muto, senza dimenticare il restauro dei nove film muti di Alfred Hitchcock. Ed inoltre la retrospettiva dedicata ad Allan Dwan, gli omaggi al cinema russo, cecoslovacco e giapponese, alla grande annata del 1913, al Théatre Mécanique Morieux, a Jerry Lewis, i 100 anni dalla nascita di Burt Lancaster e altri importanti eventi, molti dei quali da Piazza Maggiore. Tra gli ospiti della ricca manifestazione, che è sempre tesoro per tutti i cinefili, ricordiamo Anouk Aimée, Alexandre Payne e Agnès Varda.
Il programma completo e tutte le informazioni sul sito ufficiale del festival.
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