Era il 1 luglio 1983 quando in Giappone debuttava in televisione il celebre cartone animato L'INCANTEVOLE CREAMY. In Italia è arrivato soltanto due anni dopo e ha influenzato decisamente la nostra infanzia, senza contare che fu l'apripista di numerose serie dal filone magico. Creamy in poco tempo è diventata simbolo di noi bambini, noi che potevamo ancora sognare liberamente senza il richiamo di talent artistici. La cantante animata per eccellenza, per lei restavamo incollati al televisore per poi correre in edicola ad acquistare le sue figurine. Ci ha aperto la mente, a volte ce l'ha contorta, ci ha fatto immedesimare, ha fatto sognare le bambine e persino mentire i maschietti che negavano di guardarla, ci ha fatto giocare e litigare per i ruoli del cartone, ci ha uniti e in alcuni casi ci ha fatto riflettere, tanto da divenire dopo neanche due decenni manifesto di una piccola generazione o addirittura icona gay. Come poi non ricordare la fantastica sigla di Cristina D'Avena, che ha anche interpretato tutte le canzoni del cartone?
A festeggiare i 30 anni di Creamy ci penserà Boing, che lunedì 1 luglio in seconda serata manderà in onda i primi tre episodi della serie e regalerà sul sito alcuni special.
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