mercoledì 16 luglio 2014

LO SCIACQUONE DELLA SETTIMANA

Chi getteremo nello scarico questa settimana?



- DEEJAY TV. La rete di Linus ha deciso di licenziare Andres Diamond, il vj conduttore di "Occupy Deejay". Secondo i "vertici", il ventottenne Andres sarebbe troppo vecchio per lo standard della rete. Dove li mettiamo allora i vari Robero Ferrari, Dj Angelo, Diego, Wender e Co.? Possiamo capire che la fascia pomeridiana sia dedicata ai ragazzini, ma sostituire un valido conduttore come Diamond con qualche slavatino simil rapper la troviamo una scelta controproducente. Dov'è la differenza con le omolagazioni di altre reti? Spesso rimpiangiamo la vecchia All Music e i vari Sara Valbusa, Lucilla Agosti, Giulia Salvi e Luca Abbrescia. Dicono che "Deejay non finisce mai", per noi finisce nello scarico e tiriamo lo sciacquone.

- SIMONA VENTURA *1. Anni fa avrebbe dovuto condurre "Miss Italia" ma fu fermata a causa di qualche flop come "Colpo di genio". Pioggia di acide dichiarazioni e una denuncia verso la Mirigliani. E ora? Condurrà la nuova edizione della kermesse scordandosi della vecchia "querelle". Sarà che forse si è chiusa la porta di Sky ed è ha aperto quella più ricca di portafoglio? Noi speriamo soltanto che non porti alla storica kermesse quell'alta dose di caciaronismo che non si addice al concorso. La vecchia diattriba l'ha gettata nel cesso ma non tiriamo lo sciacquone, sicuri di qualche magagna in arrivo prima della partenza della trasmissione.

- SIMONA VENTURA *2. La conduttrice spara a zero su Victoria Cabello, che dopo "Quelli che" la sostituirà anche ad "X-Factor" dichiarando acidamente che c'è chi può scegliere i programmi e chi invece no. Non contenta, manda qualche frecciatina a Nicola Savino riguardo il ritorno a "Quelli che" di Lucia Ocone, offrendosi disponibile a prestare al conduttore anche i propri vestiti. Questa volta, per le inutili dichiarazioni acchiappa-social, lo sciacquone lo tiriamo e ben forte.

- REAL TIME. Tra le ultime creature di Real Time, sul genere "Matrimoni", c è "Wedding Island". Non ne sentivamo il bisogno, visto che di matrimoni se ne parla sulla rete tutta la giornata. Però l'idea di vedere coppie felici tra le immagini di un'isola, a qualche spettatore può essere di svago e relax. Peccato, però, che la wedding planner, Sandy Malone, sia una tipa chiassosa, petulante e poco fine, che a volte toglie tutto il romanticismo avvolto nella puntata. Gli ordini dati ad alcuni operatori di una cerimonia, ad alta voce e con isterismo durante il rito nuziale, supera tutti i limiti. Per i compiti da noi conferiti, la convoliamo giù nello scarico e tiriamo lo sciacquone.

- CUORE RIBELLE. La soap di Canale 5 non riesce a bissare il successo de "Il segreto". Dopo il flop nel primo pomeriggio è stata spostata a dopo le 18, prima de "Il segreto", cercando di catturare il pubblico di quest'ultima. Non è bastato. Ci riprovano mettendola anche in seconda serata dopo la puntata de "Il segreto" di prime-time. I dirigenti dei palinsesti italiani insistono con i programmi copia di un successo inaspettato e questi sono i risultati. "Cuori ribelli" non è una brutta serie, anzi a tratti molto più avvincente delle avventure della Pepa. Forse il genere più avventuroso potava mirare ad un altro pubblico e ad un'altra rete. Promuoviamo la soap ma ai responsabili del palinsesto facciamo una bella lavata sporca di capo.

- PALINSESTI LA7. L'arrivo di Floris a La7 ha aumentato i programmi fotocopia di politica della rete. A parte il sabato che sarà dedicato alla fiction, sei giorni su sette è tutto un susseguirsi di programmi uguali. Ovviamente escludiamo il venerdi, ma Crozza fa pur satitra politica. L'arrivo di Floris annulla anche il possibile ritorno in prima serata di Salvo Sottile dopo il flop di "Linea gialla". Già non sopportiamo queste macchinazioni, figuratevi tutta la politica da assorbire nell'autunno. Speriamo che un fresco lavaggio porti via qualcuno di questi show.

- RAIDUE. Anche in Rai c'è la mania di stravolgere le programmazioni delle serie tv, e in questo Raidue è maestra. Gli ultimi casi riguardano le serie "The good's wife" e "Revenge". La prima, le scorse stagioni, andava in onda in seconda serata, poi in prima e nuovamente in seconda. Iniziata l'estate, sono partite alcune repliche pomeridiane seguite nella stessa fascia da alcuni episodi inediti, che la settimana successiva sono passati in seconda serata. Perchè far dannare gli spettatori e rischiare di far perdere loro la serie causando minor ascolti? Per quanto riguarda invece "Revenge", Raidue è già colpevole di non aver individuato la potenzialità della serie. In chiaro, se l'è fatta sfuggire venendo acquistata da Deejay Tv, con una scarsa visibilità. La scorsa estate Raidue ha deciso di trasmettere la serie anche se in seconda visione. Ma invece di puntare ad una prima o seconda serata, ha scelto il pomeriggio dove nessuno si è accorto della messa in onda. Quest'anno, invece, la seconda stagione l'ha trasmessa sempre d'estate ma addirittura alle otto del mattino. Ma chi sono i responsabili dei palinsesti? E soprattutto, sanno quali prodotti stanno trasmettendo? Due serie, come altre, gettate al vento. Dirigenti, come altri, gettati da noi nello scarico.




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